A causa dell’emergenza pandemica tutt’ora in corso con quella che gli esperti hanno definito la “quarta ondata”, la festa in onore di Sant’Oronzo a Ostuni si svolgerà senza processione e, di conseguenza, senza cavalcata.
Per il secondo anno di fila ci si dovrà accontentare di luminarie e fuochi d’artificio. Ancora una volta dunque la Città bianca dovrà rinunciare alla plurisecolare tradizione legata ai festeggiamenti in onore di Sant’Oronzo. Lungo le vie cittadine non passerà la statua argentea del patrono, scortata dai fedeli in processione e dalla scenografica cavalcata. In un tempo ancora segnato da divieti e limitazioni, resta necessario chiaramente agire con prudenza per evitare che il numero dei contagi riprenda a salire più velocemente di quanto non stia già accadendo.
Nei tre giorni di festa dedicati a Sant’Oronzo, dal 25 al 27 agosto, Ostuni celebrerà il suo Patrono esclusivamente attraverso la partecipazione alle funzioni religiose che si terranno all’interno della concattedrale, che ospiterà come da tradizione, a partire dal prossimo 17 agosto, la novena mattutina in onore del Santo.
Oltre agli appuntamenti religiosi resta confermato, esattamente come lo scorso anno, il consueto spettacolo pirotecnico che si svolgerà intorno alla mezzanotte del 26 luglio. A fare da cornice ai tre giorni di festa, ci saranno i merletti luccicanti delle luminarie e le due fiere che si svolgono all’interno dell’area mercatale.
