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Ottobre 12 2024

Sfumature, monologo per un sorriso: domenica 25 presso la Radice dei Viandanti

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Domenica 25 Giugno alle 18.30 presso La Radice dei Viandanti in contrada Peraro.
nel contesto di upRisingUp Festival – programma OFF a cura di Manuela Martella, Francesca Pedullà e Roberta Messa e con il supporto dell’associazione La Radice dei Viandanti sarà presentato “Sfumature”, monologo per un sorriso.

Da un’idea di Andrea Rotolo. Adattamento e musiche originali di Andrea Rotolo Un omaggio a Paolo Sorrentino. SFUMATURE è un insieme di storie di ordinaria passione, debolezze, impennate d’orgoglio e cadute di stile, uno spettacolo nel quale il monologo teatrale si fonde con la narrazione che s’intreccia, a sua volta, con la musica d’autore.

A presentare la performance è il “progetto EGON” (Andrea Rotolo e Mario Domenico Centrone) con l’attrice e regista teatrale Antonella Colucci. Il testo narra la parabola discendente di un cantante di successo degli anni ’70, Tony Pagoda ,protagonista del romanzo di Paolo Sorrentino “Hanno tutti ragione”, raccontata attraverso la storia delle sue più significative vicende sentimentali.

Emerge il ritratto di un personaggio che, dietro il suo machismo da parata, nasconde una sensibilità che però resta imprigionata nei lacci del ruolo, della maschera. E dentro di lui brucia il dolore profondo di un segreto indicibile. Si fa strada la solitudine di un uomo che, perso dietro il suo stesso mito, comprende troppo tardi la realtà del mondo che lo circonda e di cui è parte integrante. Quella stessa solitudine che viene rimarcata da una scenografia scarna ed essenziale. Un personaggio che prende forma, tuttavia, solo attraverso la parola scritta, le canzoni e il suo alter ego, Ughetto De Nardis, figura ironica e istrionica, spirito critico e quasi un deus ex machina della vicenda.

Alle debolezze e alle cadute di stile di Tony Pagoda fanno da contraltare la bellezza e la forza del sorriso, declinato in tutte le sue sfumature e momento risolutivo e catartico della comunicazione, quasi a voler sottolineare, più che la possibilità di un riscatto postumo per il protagonista, la necessità per ciascuno di noi di imparare a leggere tra le righe, di abbandonare il manicheismo di una società, solo apparentemente fluida ma che, nella realtà, risulta essere sempre più appiattita e ripiegata su se stessa, di scavare con zelo e dolcezza dentro l’animo umano e provare a sfiorare la verità.

Prenotazione allo spettacolo tramite WhatsApp: 3468929955 .Contributo libero

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Angela Anglani
Angela Anglani
Scrivo cose che immagino molto
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