In un mondo sempre più segnato dalle atrocità delle guerre, dove il fragore dei conflitti sovrasta spesso ogni altra voce, arriva un appello al silenzio. Un silenzio che parla più di mille parole e che, forse, potrebbe aiutarci a capire qualcosa in più sulla sofferenza umana. Questa riflessione nasce da una battuta del celebre film di Federico Fellini, La voce della luna, e diventa il cuore pulsante di un’iniziativa di grande rilevanza promossa dal Forum della Società Civile di Ostuni.
Il Forum, presieduto dalla prof.ssa Teresa Lococciolo e composto da circa cento associazioni, ha indetto una manifestazione silenziosa che si terrà venerdì 20 giugno, alle ore 19, nella Villa Comunale di Ostuni. L’evento, dal titolo evocativo “Silenzio per Gaza e contro tutte le guerre“, intende sensibilizzare la comunità locale sulla situazione di Gaza e, più in generale, sulla violenza che affligge tante parti del mondo.
Un silenzio che parla di pace
L’iniziativa prende ispirazione dalle parole forti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che il 1° giugno, in merito alla tragedia di Gaza, ha dichiarato: “È disumano che venga ridotta alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani“. Un appello alla coscienza collettiva che il Forum di Ostuni ha deciso di trasformare in un’azione concreta e simbolica.
La manifestazione non prevede interventi o saluti istituzionali. Piuttosto, sarà il silenzio a parlare. In questa atmosfera di riflessione, l’unica bandiera visibile sarà quella della pace, mentre delle lenzuola bianche saranno utilizzate come simbolo delle vittime delle guerre, un richiamo ai sudari dei morti, non solo di Gaza, ma di tutti coloro che perdono la vita a causa della violenza.
Azioni simboliche e preghiera interreligiosa
All’arrivo dei partecipanti nella Villa Comunale, si terranno delle azioni simboliche teatrali, anch’esse silenziose, curate da Robert McNeer e Pia Watcher de La Luna nel Pozzo. Un momento di riflessione visiva che arricchirà l’atmosfera di sobrietà e significato. Successivamente, il corteo silenzioso si snoderà lungo le vie di Ostuni, passando per Piazza della Libertà e scendendo su Viale Oronzo Quaranta, per giungere infine alla scalinata della Chiesa della Stella.
Alle 20.15, si terrà un momento di preghiera interreligiosa per la pace, con la partecipazione di esponenti delle religioni ebraica, musulmana, buddista e cattolica. Un segno di unità tra le diverse fedi, che sottolinea l’importanza di unire le forze per la costruzione di un mondo più giusto e pacifico.
Un invito a tutti i cittadini
Il Forum della Società Civile di Ostuni invita tutti i cittadini a partecipare a questa manifestazione silenziosa, un’occasione per riflettere insieme sulle atrocità che colpiscono le popolazioni innocenti, ma anche per riaffermare il nostro impegno per la pace. La forza di un gesto silenzioso, ma potente, potrebbe essere la chiave per risvegliare la nostra coscienza collettiva e spingerci verso un mondo senza guerre.
Unisciti a noi il 20 giugno alle 19 nella Villa Comunale di Ostuni. La pace ha bisogno di ogni voce, anche di quelle più silenziose.