In merito alla grave situazione creatasi nei servizi sanitari della Città bianca e nella Zona Nord della Provincia di Brindisi, si esprime il Forum della Società Civile, dopo la riunione della Giunta esecutiva avvenuta lo scorso 23 luglio. Attraverso una lettera destinata all’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco, al direttore del dipartimento salute regionale Vito Montanaro, al direttore generale della Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone e al sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo, il Forum traccia uno spaccato della situazione attuale e avanza delle precise richieste per sopperire alle criticità in atto, in considerazione anche del fatto che la Città bianca non ha un proprio rappresentante in consiglio regionale.
«Dal 12 novembre 2020 al 31 maggio 2021 l’Ospedale Civile della Città ha funzionato solo come Ospedale Covid e molti dei suoi operatori sono stati momentaneamente trasferiti in altre strutture sanitarie – scrive il presidente del Forum della Società civile, Enzo Cappetta – e dopo due mesi dal ritorno alla normale funzione di Ospedale di Base, molti servizi sono in grave difficoltà per mancanza di personale e la struttura non è in grado di rispondere nel modo più adeguato ai bisogni urgenti dei cittadini e dei turisti che affollano la località nei mesi estivi. La Giunta esecutiva del Forum chiede di provvedere a coprire i posti vacanti nel reparto di chirurgia, ridotto ad effettuare solo gli interventi programmati e a dirottare su altre strutture gli interventi urgenti; a inviare i medici previsti per il servizio di Cardiologia, oggi l’attività è assicurata per poche ore al giorno, con il grave rischio per infartuati in possibile arrivo a tutte le ore; a colmare la mancanza di medici anestesisti previsti in organico; la loro assenza impedisce il pieno funzionamento della sala operatoria e la presenza costante di un medico rianimatore nella struttura; a rendere sicuro il lavoro del Pronto Soccorso con l’assegnazione degli operatori previsti; non è concepibile che in questo periodo estivo, con il raddoppio della popolazione determinato dall’arrivo dei turisti, il servizio possa essere assicurato da personale ridotto ai minimi termini; a permettere il funzionamento normale del servizio di Radiologia e del Laboratorio Analisi con l’assegnazione degli operatori medici e tecnici previsti in organico; ad attivare gli otto posti di terapia intensiva, previsti dal “Potenziamento della rete ospedaliera- Legge 77/2020” e riportati in Delibera ASL BR N°77 del 12/1/2021 con impegno di spesa di un milione e 551.840 euro; a potenziare il servizio di medicina sul territorio a sostegno delle famiglie in difficoltà, che oggi presenta gravi carenze; ad assicurare presso il Distretto Socio Sanitario la presenza degli ambulatori mancanti di Neurologia, Geriatria, Oncologia, Pediatria, Allergologia e Urologia e ad annullare la Delibera ASL BR N°1947 del 22/9/2020 che dispone il trasferimento degli ambulatori in zona Trappeto del Monte, fuori dal centro abitato di Ostuni.
La Giunta Esecutiva del Forum prende atto della conclusione dei lavori di sistemazione dei locali per il Centro Prelievi e per le Donazioni di Sangue, ora bisogna assicurare il personale addetto ai diversi servizi.
Si ricorda, infine, che bisogna completare la Piastra di ampliamento dell’Ospedale, in itinere da 17 anni 2004-2021 con una spesa, ad oggi, di 5.800.000 euro, quattro varianti in corso d’opera, quattro direttori generali ASL BR impegnati a completarla, cinque Giunte Regionali (Fitto, Vendola 1e2, Emiliano 1e2) impegnate a programmare utilizzi diversi della struttura.
I quattromila metri quadrati della Piastra e i 17.000 metri mq. di spazi esterni, potrebbero essere utilizzati per potenziare e migliorare i servizi sanitari nella zona Nord della Provincia di Brindisi.
Si chiedono – termina la nota del presidente Cappetta – risposte adeguate per risolvere la difficile situazione sanitaria, garantire sicurezza e tutela agli operatori sanitari e assicurare ai cittadini la migliore assistenza possibile e l’accesso a tutte le cure».
