Verrà firmata oggi a Brindisi la convenzione tra l’Arcidiocesi di Brindisi- Ostuni e la Banca di Credito Cooperativo della Città Bianca che darà il via a un “Progetto di microcredito a sostegno dell’imprenditoria giovanile”-
L’accordo nasce nell’ambito del “Progetto Policoro”, nato per volontà dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali del lavoro della Conferenza Episcopale Italiana, che promuove risposte concrete al problema della disoccupazione giovanile.
A siglare l’accordo, che permetterà a giovani volenterosi di avere gli strumenti necessari ad avviare una propria impresa, saranno presenti l’Arcivescovo di Brindisi-Ostuni, Domenico Caliandro e Francesco Zaccaria, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Ostuni.
«Un risultato raggiunto– si legge nel comunicato dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni– grazie alla coesa rete di realtà sociali, che compongono il Progetto Policoro nella nostra diocesi, quali le locali sezioni di Confindustria, Coldiretti, Cisl, Confcooperative, Cna, Acli, Confagricoltura, Mcl, Libera, Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, Mlac, Salesiani per il sociale, Federazione maestri del lavoro».
La convenzione, che resterà in vigore tre anni, prevede che tutti quei soggetti non finanziabili dal credito ordinario che abbiano compiuto con il Progetto Policoro un percorso di accompagnamento alla creazione di impresa o al consolidamento di imprese già esistenti, possano essere accompagnati dalla Banca di Credito Cooperativo di Ostuni verso l’accesso al credito.
«Dal canto suo– conclude il comunicato- la Banca di credito cooperativo si impegna a prevedere strumenti specifici per lo scopo oltre al fondo di garanzia che l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni ha dedicato al progetto. Obiettivo finale di Arcidiocesi ed Istituto di credito ostunese è quello di dare un concreto contributo alla necessità di un radicale cambiamento di mentalità e cultura che porti il giovane ad attivare le sue potenzialità in un’ottica di imprenditorialità personali».