Deve dire grazie a Cristina e Simone, due turisti di Varese, la tartaruga Caretta caretta che, trovata spiaggiata all’interno della costa del Parco delle Dune Costiere, è stata salvata e portata nel Centro di Recupero Tartarughe Marine “Luigi Cantoro” della Riserva di Torre Guaceto.
I due giovani turisti in vacanza in Puglia, mentre qualche giorno fa passeggiavano all’interno della riserva naturale, si sono accorti del piccolo esemplare di tartaruga Caretta caretta spiaggiato e hanno immediatamente allertato il Centro di recupero della Riserva.
La piccola tartaruga si trovava in uno stato di ipotermia, probabilmente a causa dello stato di malessere provocato dall’avere ingerito un lungo filo di nylon, di quelli solitamente vengono impiegati nella pesca.
La Riserva di Torre Guaceto ricorda che, per segnalare la presenza di animali marini e di fauna omeoterma in difficoltà, basta chiamare il numero 335/5230215.
Secondo l’ultimo report disponibile pubblicato lo scorso gennaio dalla Riserva di Torre Guaceto, che si riferisce all’anno 2017, sono stati 27 gli esemplari di tartaruga in difficoltà, raccolti e portati nel Centro di Recupero della Riserva Naturale.
Ventisei di questi esemplari appartengono alla specie Caretta caretta, mentre uno alla specie Chelonia mydas. «Di questi– si legge nel dossier- un esemplare è risultato pescato con tremaglio, 3 con palamito, 13 sono stati raccolti spiaggiati, 9 raccolti in mare alla deriva e uno intrappolato nella griglia di protezione dei sistemi di aspirazione dell’acqua marina della centrale Enel di Brindisi».