“The mind side. Attraverso Napoli”. A Palazzo Tanzarella a Ostuni è possibile visitare fino a domenica 30 agosto il primo progetto espositivo di Barbara Ippedico e Dario Capodiferro, due artisti coppia anche nella vita, intenti a lanciare la loro idea di “Sensibilità parallele”.
Dario Capodiferro nasce a Milano nel 76, di origini gravinesi, idraulico fino a 30 anni, lascia Milano per Berlino, dove lavora con un duo artistico come assistente. Trascorre 10 anni a Berlino occupandosi di arte contemporanea e partecipando a fiere e mostre negli Stati Uniti, in Asia e in Europa. Si trasferisce a Napoli nel 2018 e continua a produrre con un noto artista (che preferisce non citare per discrezione).
A dicembre 2020 si trasferisce con la compagna Barbara Ippedico in Puglia, dove intende confrontarsi con il mondo dell’agricoltura. Deciso a intraprendere nuovi percorsi artistici con la compagna, nasce il progetto “Sensibilità parallele”.
Barbara Ippedico nasce a Milano nel 77, origini gravinesi, diploma in lingue, vive in Lombardia fino al 2018 occupandosi di Gestione delle Risorse Umane. Raggiunge il compagno Dario Capodiferro a Napoli, restandoci per due anni. Qui riprende gli studi fotografici, iniziati a Milano.
Fotografa in analogico e digitale. Si trasferisce in Puglia con Dario e da vita a “Sensibilità parallele”, nuovo progetto artistico con cui parte la prima Photo Art Exhibition a quattro mani: “The mind side. Attraverso Napoli”. La mostra si sviluppa in due sale separate, quella a sinistra rappresenta l’emisfero sinistro e razionale del cervello umano in cui vi sono dieci scatti fatti da Barbara Ippedico nella città di Napoli. La sala a destra, rappresenta invece la parte creativa, dove troviamo i medesimi scatti realizzati su tela in tecnica mista tra collage e pittura in cui gli artisti esprimono una visione suggeritagli dal vissuto napoletano, in cui traspare un po’ l’anima di Napoli, sempre in bilico fra tradizione e avanguardia.