Con il loro provvidenziale intervento due bagnini in servizio a Torre Guaceto hanno salvato tre vite.
Nei giorni scorsi, sulla spiaggia di Punta Penna Grossa, Giuseppe Forte e Giuseppe Andrea Marinò, entrambi carovignesi rispettivamente di 26 e 21 anni, si sono accorti di tre persone in mare che erano fortemente in difficoltà e si sono tuffati salvandogli la vita.
Per questa ragione il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Mario Tafaro, ha voluto incontrarli per poterli ringraziare pubblicamente.
«Bravi – ha affermato Mario Tafaro stringendogli la mano- mi complimento con voi per comportamento che avete assunto in una situazione rischiosa. Siete un fulgido esempio di amore per il prossimo e senso civico. Nel compiere il vostro dovere, avete dimostrato di provare amore per il prossimo e per la vita altrui e senso di responsabilità»
Giovedì 16 agosto, intorno alle 11.15, i due bagnini hanno notato che, a causa dello stato del mare che andava sempre più ad ingrossarsi, un padre e la sua figlioletta erano in difficoltà e stavano prendendo il largo. I bagnini si sono tuffati, li hanno soccorsi e portati in salvo.
Solo venti minuti dopo, è successa la stessa cosa. Questa volta, un uomo stava andando a fondo, allontandosi sempre più dalla costa. I ragazzi si sono ributtati in mare e lo hanno riportato a riva. In quest’ultimo caso è stato necessario l’intervento del personale del 118 e l’uomo è stato trasportato in ospedale, per poi essere dimesso di lì a poco.
«I ragazzi – ha aggiunto Tafaro – sono entrati in azione, incuranti del pericolo che avrebbero potuto correre ed hanno posto in salvo tre persone”.
«Non abbiamo fatto nulla di speciale»– ha commentato Giuseppe Forte. «E’ solo il nostro lavoro».
«Chiediamo solo alla gente– ha aggiunto Giuseppe Andrea Marinò– di ascoltare i consigli che vengono dati dal servizio di salvataggio. Non bisogna mai sottovalutare i pericoli del mare».