Si è tenuto a Bari nella mattina di mercoledì 15 novembre un incontro sul tema della Xylella, per la tutela della Piana dei Monumentali, convocato dall’Assessore regionale all’agricoltura Dott. Donato Pentassuglia a cui hanno partecipato i sindaci di Carovigno, Fasano, Monopoli e Ostuni.
Nelle recenti iniziative pubbliche tenutesi nei Comuni di Carovigno, Fasano, Monopoli e Ostuni è emersa con forza la necessità di ogni utile provvedimento per la tutela della Piana dei Monumentali e l’incontro di oggi con l’Assessore Pentassuglia dimostra l’unità di intenti sia sul fronte locale che regionale.
“Stiamo attraversando -scrivono i sindaci nella richiesta dell’incontro- un periodo di rinnovata fiducia dovuta essenzialmente a due fattori: il lavoro dei ricercatori e taluni provvedimenti della Regione elementi che abbiamo il dovere di non trascurare per non lasciare la Piana in balia del batterio con esito distruttivo di un bene unico nel Mediterraneo e nel mondo. Da un lato il rallentamento del contagio e la risposta positiva alla tecnica del sovrainnesto della varietà “Leccino” e forse anche della “Favolosa”, dall’altro il Bando con una dotazione di 2 milioni di euro annunciato dalla Regione per la Piana.”
“Al fine di costituire una proficua collaborazione con Regione e Governo, come sindaci della piana ci siamo costituiti in coordinamento permanente così da adempiere con i nostri mezzi e limiti a informare le comunità, promuovere incontri tecnici e con le associazioni professionali oltre che avanzare proposte.”
“Sono necessarie per questa finalità sia risorse aggiuntive che misure di sostegno. Interlocutore importante è il Mipaaf presso il quale la Piana è registrata nell’albo nazionale dei paesaggi rurali storici. Questa iscrizione comporta adeguamenti PAC e risorse per non far ricadere insostenibile oneri di tutela a carico degli olivicoltori.”
“L’incontro di oggi con l’Assessore Pentassuglia dimostra l’unità di intenti sia sul fronte locale che regionale: sull’argomento si è instaurato un clima di collaborazione con la Regione, stiamo lavorando a misure coordinate di monitoraggio e tutela della Piana degli Ulivi previo approfondimento ed eventuale adeguamento del Piano triennale di Azione fino a nuove possibilità di finanziamento per l’innesto delle piante infette, la produzione di nuove marze e la formazione di personale qualificato per debellare la malattia.
Accanto a questo, data la frammentazione della proprietà, sono necessari livelli di assistenza tecnica per chi vuole eradicare le infette o fare il sovrainnesto, snellimento e accompagnamento alle pratiche burocratiche, controlli e sanzioni per chi non ottempera agli obblighi di legge.”