Non accettava che la moglie fosse stata rimproverata da un bagnino per aver legato il materassino a una boa di segnalazione. Sarebbe stato questo il motivo di una banale lite in spiaggia, sfociata in un’aggressione ai danni di alcuni dipendenti di uno stabilimento balneare.
E’ avvenuto ieri, domenica 21 luglio, in uno stabilimento balneare in località Specchiolla, tra Carovigno e San Vito dei Normanni.
Tutto sarebbe iniziato quando uno dei bagnini si sarebbe accorto che una bagnante aveva legato il suo materassino a una boa di segnalazione e l’ha invitata a staccarlo. Da qui sarebbe cominciata una lite che ha coinvolto anche il marito della donna, un quarantanovenne residente a Ostuni, che ha cominciato ad alzare la voce in difesa della moglie, fino a dare in escandescenze.
Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri dell’Aliquota radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni, l’uomo a un certo punto della discussione avrebbe afferrato un bastone di legno e aggredito un dipendente del lido, un trentasettenne cittadino della Guinea. Coinvolti nella lite anche altri tre dipendenti dello stabilimento intervenuti per calmare gli animi.
Un cittadino albanese, anch’egli dipendente dello stabilimento, sarebbe stato colpito da un pugno. Sul posto, oltre i carabinieri, sono intervenuti anche gli operatori del 118. Il quarantanovenne ostunese è stato denunciato per minaccia grave e lesioni personali; «le lesioni riportate dalle parti offese– specificano i carabinieri- sono risultate essere di lievissima entità».