La situazione in cui versa la Biblioteca comunale di Ostuni, chiusa da circa due anni per ristrutturazione, è stata al centro dell’ultima assemblea del Forum della società civile, che ha coinvolto le consulte dei Giovani, della Cultura e della Qualità della vita. A margine dell’incontro, il prof. Enzo Cappetta, presidente dell’ente che rappresenta il mondo associativo ostunese, ha diffuso alla stampa locale il documento con cui le tre consulte chiedono all’amministrazione comunale la convocazione di un consiglio comunale straordinario e monotematico sulla questione.
I lavori di riqualificazione e ammodernamento previsti dal bando regionale Community Library, che iI Comune di Ostuni ha vinto in qualità di ente capofila assieme ai comuni di Ceglie Messapica, Carovigno, San Michele Salentino e San Vito dei Normanni, sono iniziati il 10 settembre 2019 ad opera della ditta Ayroldi Angelo SRL e avrebbero dovuto concludersi entro sei mesi, ovvero un anno fa. Ancora oggi purtroppo la struttura comunale di via Rodio è interessata da interventi di ristrutturazione. Nello specifico, ai 360mila euro previsti per l’adeguamento al progetto Community Library, l’amministrazione comunale ha destinato ulteriori 80mila euro per l’impermeabilizzazione del solaio. Preoccupati da questa situazione e dalla carenza di personale interno, ridottosi sostanzialmente a causa del pensionamento di tre dipendenti, i presidenti delle tre consulte sollecitano l’amministrazione a pianificare la riapertura e la ripresa della normale attività della biblioteca e del suo auditorium, utilizzato per eventi a carattere letterario e culturale.
«L’Amministrazione Comunale aveva garantito alla cittadinanza e alle civiche associazioni – si legge nella nota del Forum della società civile – che la Biblioteca e l’annesso auditorium sarebbero stati riaperti al pubblico entro la primavera del 2020.
Sta di fatto che, per l’esecuzione dei lavori di riqualificazione e ammodemamento in corso, la Biblioteca é chiusa al pubblico dal 1 settembre 2019.Tanto premesso, si considera che tale inagibilità che si protrae oltre la scadenza prevista e non rispettata, grava negativamente sull’intera comunità cittadina sacrificata nell’opportunità di studio e consultazione di libri e, particolarmente, sugli studenti, e ancor più su quelli meno fortunati che non dispongono di idonei ambienti domestici. Questi, infatti, stante l’impedimento della libera circolazione nell’attuale periodo, si sentono abbandonati a se stessi e finiscono per chiudersi alle relazioni interpersonali, semmai rifugiandosi in quelle meramente virtuali del web.
Dalla prolungata inagibilità della Biblioteca comunale ne stanno risentendo anche gli studiosi, Ie cittadine e i cittadini ai quali é negata la consultazione e il comodato dei volumi ivi custoditi, nonché le Associazioni territoriali che non possono usufruire dell’annesso Auditorium normalmente utilizzato per incontri culturali d’interesse pubblico.
È anche il caso di rappresentare la preoccupazione per il futuro buon funzionamento della Biblioteca F. Trinchera Senior – continuano dal Forum – a causa del recente pensionamento di due dipendenti addetti al controllo e, entro la fine di questo anno, di un terzo dipendente addetto alla schedatura e prestito dei libri. Sicché nell’organico rimarrebbe in carica unicamente la dirigente che, a quanto risulta, é momentaneamente assente per maternità.
È quindi a rischio quel funzionamento della Biblioteca e dell’Auditorium, cuore pulsante della Vita culturale della Città, che dovrebbe essere piuttosto implementato sia nell’orario di apertura al pubblico che nell’uso gratuito per cittadini e associazioni.
In questi mesi passati, essendo bloccati incontri e manifestazioni a causa della pandemia da Covid 19, forse il problema non é apparso in tutta la sua gravità; con il ritorno alla normalità, che si spera nei tempi più brevi, la situazione risulterebbe problematica soprattutto per i giovani, come pure per le cittadine, i cittadini e le associazioni di Ostuni.
Si considera, anche, che in questi ultimi anni la cittadinanza é stata privata del Cinema-Teatro Roma e della Casa della Musica, quest’ultima, affidata a un’associazione musicale di Ceglie Messapica, non assolve più alla funzione di centro pubblico di aggregazione giovanile.
Per le situazioni testé rappresentate – conclude la nota del Forum – consegue che importanti attività culturali nella nostra città sarebbero limitate e finanche impedite. Perciò, in conclusione, le Consulte sollecitano l’Amministrazione Comunale di Ostuni affinché quanto sopra evidenziato venga urgentemente sottoposto al vaglio del Consiglio Comunale per l’adozione di deliberazioni finalizzate alla ottimale e immediata conclusione dei lavori di riqualificazione della Biblioteca F. T rinchera Senior e annesso Auditorium, alla revisione del Regolamento al fine di renderli gratuitamente accessibili alla cittadinanza e all’assicurazione di tutto il personale previsto in organico».