Nell’ultima gara di campionato di Serie C Gold disputata, la Cestistica Ostuni perde al PalaPiccinni di Altamura per 66-62.
In una prima metà di gara non certo all’insegna dello spettacolo (26 pari all’intervallo), la Cestistica era riuscita a metà nel suo intento: grande applicazione difensiva nel riuscire a non far prendere fiducia ai biancorossi, ma anche poco smalto in attacco, con il solo Scarponi a tirare la carretta. Nel terzo quarto invece è stata la squadra di coach Putignano a cercare di dare la prima spallata: due bombe di Maksimovic, una del solito Scarponi e 4 punti consecutivi di Rotundo, i gialloblù chiudono il terzo quarto sul +6 (42-48).
Nell’ultimo quarto Vigor e Dondur provano a suonare la carica, ma è ancora Scarponi a ricacciare indietro i padroni di casa: a 7 minuti e mezzo dalla fine, un fallo tecnico fischiato alla panchina dei padroni di casa contribuisce a cambiare il metro arbitrale, e Altamura si rifà sotto. Vigor impatta sul 53-53, Pace dalla lunetta porta i suoi sul +1, poi ancora gli stessi Vigor e Pace rispondono a Scarponi e volano sul +4.
L’azione chiave arriva a 19 secondi dalla fine, con Altamura avanti di 2 punti: Ostuni difende con grande intensità, Clemente è costretto ad un tiro da dieci metri allo scadere dei 24 secondi, ma l’arbitro Grieco fischia un dubbio fallo a Lillo Leo sul tiro. L’ex Castellaneta fa 2/3, porta la Libertas su un rassicurante +4 e Altamura porta a casa due punti pesantissimi per la classifica.
Un’altra brutta sconfitta, in una partita che con un po’ più di attenzione e unità, la Cestistica avrebbe potuto portare a casa. Nella giornata di ieri, però, una buona notizia dalla Fip: il ricorso presentato dalla società contro la penalizzazione di 3 punti in classifica, è stato accolto. Il pagamento della quarta rata delle tasse gara era infatti arrivato in linea con i tempi e non oltre, come erroneamente deciso in un primo momento.
La Cestistica torna dunque a quota 16 punti, in piena zona playoff e con un rassicurante +4 sulla nona a sole tre giornate dalla fine. Domenica alle 18 l’avversario da affrontare sarà Mola (a pari punti a quota 16), vincere significherebbe guadagnare una posizione e salire, per adesso, al settimo posto, con un occhio verso chi sta davanti: la ruota gira, è il momento di risollevarsi!