Arginare e limitare il più possibile il rischio di contagio da Coronavirus. Questo è l’obiettivo delle istituzioni nazionali e locali, a fronte del consistente aumento dei contagi registrato negli ultimi due giorni. Resta invariata la situazione a Ostuni: finora non si è verificato nessun caso di contagio, ma la guardia dell’amministrazione comunale e della protezione civile resta alta. Il sindaco Guglielmo Cavallo, affiancato dal dirigente alla Protezione civile Roberto Melpignano, ha diffuso poco fa una comunicazione video per fornire alla cittadinanza un’informazione più dettagliata sulla situazione attuale, alla luce dell’ultimo decreto del presidente del consiglio dei ministri che, tra le altre disposizioni, sospende l’attività scolastica fino a metà marzo.
«Sono sospesi congressi, meeting e riunioni che interessano il personale medico – ha dichiarato il sindaco Cavallo – chiamato a salvaguardare la propria salute e a operare per la pubblica sanità in questo momento particolare. Sono sospese manifestazioni ed eventi di qualsiasi natura, sia in luogo pubblico, che privato, o dove comunque si possa creare affollamento. È altamente sconsigliato infatti andare ad affollare i luoghi pubblici: tutti quanti dobbiamo sforzarci di comprendere come, in questo momento, il comportamento di ognuno possa essere importante.
Attenersi alle disposizioni del decreto e alle indicazioni di carattere sanitario sul contenimento della diffusione del virus – continua il sindaco Cavallo – diventa vitale per tutti. Sono altresì sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, ma potranno svolgersi soltanto competizioni a porte chiuse; cioè in palazzetti o in campi sportivi senza pubblico. Non è invece sospesa l’attività sportiva di base, questo è un passaggio su cui molti cittadini ci hanno chiesto di fare chiarezza. Lo sport di base e l’attività motoria svolta all’aperto o in strutture come piscine, palestre e centri sportivi è ammessa solo in caso possa essere rispettata la raccomandazione di mantenere gli utenti a un metro di distanza l’uno dall’altro. Se la disciplina sportiva lo consente, è possibile non interrompere l’attività. Se invece non è possibile mantenere la distanza di sicurezza l’attività deve essere per forza di cose interrotta.
Le competizioni agonistiche consentite a porte chiuse, richiedono invece la presenza in loco di personale medico impegnato a monitorare lo stato di salute degli atleti e di tutte le professionalità coinvolte. Tutte le società sportive devono quindi assicurare questa funzione. Sono da considerarsi annullate le gite, le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione. In applicazione del decreto, abbiamo sospeso anche le attività dei centri di aggregazione per anziani, della Casa dei Talenti e sconsigliamo di organizzare eventi in cui ci possa essere un assembramento eccessivo di persone. Ribadiamo che è importante rispettare queste prescrizioni.
Sin dall’inizio di questa vicenda, l’amministrazione ha istituito il COC – centro operativo comunale, cui fanno capo i responsabili locali della protezione civile. Siamo in continuo contatto con la ASL di Brindisi, a cui riportiamo quotidianamente i nostri dati; siamo in contatto con la Prefettura e con i sindaci delle città limitrofe, anche per evitare che vengano prese decisioni poco in linea con le disposizioni del governo.
La stagione teatrale dello Slow Cinema è sospesa, c’è stato un comunicato ufficiale della proprietà. Devo annunciare anche che, siccome non è possibile fare le prove, la manifestazione Passione 2020 per quest’anno è da ritenersi annullata. Evitiamo luoghi affollati – conclude Guglielmo Cavallo – cerchiamo di attenerci alle misure igienico – sanitarie indicate dalle fonti ufficiali, mantenendo dalle altre persone una distanza di sicurezza di circa un metro. Soprattutto agli anziani consigliamo di non uscire di casa e consigliamo a tutti in generale di dedicarsi ad attività all’aria aperta, oppure alla lettura, evitando quanto più possibile i luoghi affollati».
