Non si placa la preoccupazione che nelle ultime ore sta affliggendo la Città bianca, sempre più spaventata dagli sviluppi riguardanti l’emergenza dettata dalla diffusione del Coronavirus. È di ieri la notizia riguardante una positività riscontrata nei confronti di una dipendente della casa di riposo ostunese, Il Focolare.
L’ormai consueto bollettino quotidiano, che sia nazionale, regionale o cittadino, cela un ansioso senso d’attesa, di speranza, contrastata dalla severa e consapevole realtà dei fatti. L’ultimo aggiornamento di ieri sera continua a raccontare di un contagio che, a Ostuni, sale ancora, e lo fa toccando l’ufficialità di 59 positivi.
Un dato di per sé già difficile da contemplare, ma che fa salire ulteriormente il livello d’allarme se viene riscontrato in ambienti comuni che, almeno potenzialmente, possono aumentarne l’immediata infettività.
Assieme alla speranza che non vi siano ulteriori casi, sale dunque la preoccupazione per gli sviluppi legati alla struttura per anziani. Appena appresa la notizia, il sindaco di Ostuni, Guglielmo Cavallo, ha avviato le azioni necessarie a controllare la situazione, richiedendo tamponi e sanificazione della struttura.
Sono giornate in cui nulla va lasciato al caso, la battaglia di ogni cittadino è la stessa di tutta la città, e sfugge ai confini ed alle logiche locali, regionali e nazionali. Giornate in cui il senso di responsabilità e di consapevolezza che albergano in ogni individuo, sono chiamati a dare grande prova di sé.
