Sale a 118 il numero dei contagi nella Città bianca, che conta purtroppo una terza vittima di questa seconda ondata. A settant’anni muore Mimino Sozzi, ricoverato presso l’ospedale Perrino di Brindisi proprio a causa di complicazioni dovute al Covid-19.
A darne notizia, il sindaco Guglielmo Cavallo che attraverso la sua pagina Facebook comunica anche ai cittadini ostunesi che quest’anno vivremo un Natale decisamente diverso dal solito: senza eventi, ma non senza illuminazione artistica, metafora della fiamma perpetua della speranza. I fondi che sarebbero serviti ad animare le festività, saranno destinati a sostenere economicamente le famiglie in difficoltà.
«Apprendiamo che oggi il numero complessivo di positivi al Covid-19 nella nostra città – scrive Guglielmo Cavallo – è salito a 118. Nell’Ospedale di Ostuni sono ricoverati 18 pazienti in Medicina interna e 16 in Pneumologia. Auguro a tutti di ristabilirsi presto.
Come sapete, la Puglia resta “zona arancione”, questo significa che non cambiano le diposizioni e la possibilità di svolgere le attività. I dati odierni nazionali confermano la necessità di essere tutti molto responsabili nel rispettare le regole su distanziamento, mascherine e igienizzazione di mani e superfici.
Nelle ultime ore sto ricevendo diverse sollecitazioni sul caso della piccola Melissa Nigri, una bambina di Fasano affetta da SMA (Atrofia muscolare spinale). Ho voluto pertanto telefonare alla famiglia per rappresentare la vicinanza di tutta la comunità ostunese. Rossana e Pasquale mi hanno espresso segni di riconoscenza per l’affetto e il concreto aiuto che stanno ricevendo in queste ore. Si attende il decisivo intervento del Ministero della Sanità, nel frattempo possiamo tutti personalmente sostenere la raccolta fondi avviata dai genitori della piccola Melissa effettuando donazioni sul conto IBAN: IT28F0326825801052113371850 intestato a Pasquale Nigri, causale: Un futuro per Melissa; facciamolo tutti!
Quest’anno avremo un Natale diverso. A prescindere da come la situazione si evolverà, non sarà comunque possibile fare alcun tipo di evento. Le somme risparmiate dai mancati eventi saranno impiegate per ulteriori aiuti alle famiglie ostunesi in difficoltà. La città sarà comunque illuminata. La luce delle luminarie – conclude Cavallo – deve contribuire a dare gioia e soprattutto speranza, “è lei, quella piccina, che trascina tutto” diceva Charles Peguy».