Chiuse ormai da più di un anno, le strutture pubbliche di ludoteca, centro diurno e casa famiglia verranno presto riaperte. A renderlo noto, una breve comunicazione giunta da Palazzo di Città.
Stando a quanto riporta la nota, l’amministrazione ha impartito nelle scorse ore alcune precise direttive all’ufficio Servizi Sociali, affinché vengano avviate le procedure finalizzate alla riapertura delle strutture.
«È necessario e fondamentale – spiega il precedente ed attuale assessore alle politiche sociali, Antonella Palmisano – fornire il territorio di servizi con attività educative, ludico- ricreative e culturali per i nostri minori. Ci stiamo adoperando affinché si creino strutture al servizio della cittadinanza, in cui i minori e gli adulti si sentano accolti, coccolati e aiutati a superare le piccole e grandi difficoltà. Centri in cui la socializzazione, l’inclusione e l’ascolto siano di supporto ad una crescita serena in un contesto armonioso ed equilibrato».
Seguirà un avviso esplorativo nei prossimi giorni dopo il quale si procederà con la presa visione degli immobili destinatari dei servizi al fine di poter subito procedere con il bando e l’affidamento dei servizi.
«I servizi sociali – aggiunge il sindaco Guglielmo Cavallo – sono infaticabilmente al lavoro per portare a termine questo ambizioso progetto nel più breve tempo possibile».