Rispondono alle accuse dei commercianti di viale Pola rappresentati da Confesercenti, i responsabili dell’organizzazione di Luminoso Natale, soddisfatti per l’esito delle iniziative svoltesi nell’ambito della manifestazione durante l’appena trascorso weekend dell’Immacolata.
«Abbiamo organizzato per la prime volte in Ostuni una manifestazione unica nel suo genere, mettendo insieme intrattenimento, cultura e solidarietà. La prova del nove è stata proprio il weekend dell’Immacolata – scrivono gli organizzatori – nel quale le quattro aree tematiche interessate dall’evento sono state prese d’assalto da cittadini e turisti. Il weekend appena trascorso ha registrato un sold-out per la prima data del “Christmas Trade” andata in scena su viale Pola con l’intrattenimento dell’arte di strada e della band Equilibrio 22 (evento che si ripeterà il 15 e 22 dicembre).
Grande successo anche per il Parco delle Fiabe allestito in Villa Comunale, qui l’intrattenimento di Radio Enjoy, il concerto di Mimì e i Taranta Gypsy. In Piazza della Libertà si è svolto lo show musicale delle luminarie artistiche di De Cagna Luminarie e l’aria natalizia si è respirata anche nel centro storico della Città bianca e in particolar modo su viale Oronzo Quaranta dove è stato allestito il Villaggio di Babbo Natale.
Per il primo weekend è andata in scena anche la rassegna culturale Christmas in Culture con ospite Massimo Nava, ringraziamo per questo anche la preziosa collaborazione con il Museo Civico di Ostuni ed il nostro concittadino Ferdinando Sallustio che ha introdotto ed intervistato il nostro primo ospite. Ci auguriamo – concludono gli organizzatori dell’evento – che nella nostra città si possa aprire un confronto costruttivo con tutte le associazioni di categoria che vogliono portare a questo Luminoso Natale, consigli e critiche costruttive. A tutti i naviganti invece rivolgiamo un sentito restate connessi e sintonizzati perché già dal prossimo weekend ne vedrete delle belle».
Come è possibile evincere chiaramente dal contenuto divulgato dall’organizzazione, la risposta data a Confesercenti e ai commercianti non è considerabile propriamente puntuale. Delusi dalla scarsa attenzione dedicata alla zona commerciale della città, gli esercenti lamentano sostanzialmente una non adeguata illuminazione e una scarsa decorazione di strade e spazi pubblici.
