Il Villaggio SOS di Ostuni aderisce anche quest’anno all’iniziativa “M’illumino di meno”, la “Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili” lanciata dalla trasmissione Caterpillar, in onda su Radio2.
L’iniziativa, nata il 15 febbraio 2005, quest’anno sarà celebrata venerdì 1° marzo e sarà dedicata all’economia circolare. L’imperativo, oltre a quello del risparmio energetico, è quello di riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare “il fine vita” delle cose.
La filosofia che si vuole propagandare afferma che, è vero che le risorse finiscono, ma tutto si rigenera: bottiglie dell’acqua minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada, fanghi che diventano biogas.
Alla campagna “M’illumino di meno” 2019 aderiscono il Villaggi SOS di Ostuni, Vicenza, Roma e Saronno. Oltre alla riduzione degli sprechi attraverso lo spegnimento di alcuni spazi interni ai Villaggi SOS, verranno organizzate attività sul tema del riciclo, insieme a bambini e ragazzi. Tra queste: alcuni laboratori, un’installazione di monitor, un mercatino di libri e abiti usati e un aperitivo a tema, ispirato alle modalità per riutilizzare il pane.
A Ostuni i 15 bambini accolti al Villaggio SOS, di età compresa tra i 4 e i 10 anni, hanno partecipato ad un laboratorio creativo basato sul riutilizzo di plastica e vetro. Insieme agli educatori, i bambini hanno creato delle lampade riciclando contenitori di vetro e bottiglie di plastica. Dagli scarti della cucina sono nate delle lampade alimentate da candele.
Quando le luci del Villaggio SOS verranno spente, tutte le case saranno illuminate dalle lampade create dai ragazzi.
In occasione di “M’illumino di meno” 2019 si spegneranno simbolicamente la Torre di Pisa, il Colosseo, l’Arena di Verona, il Quirinale, il Senato e la Camera e le case di tanti italiani.
In decine di Musei si organizzeranno visite guidate a bassa luminosità, nelle scuole si discuterà di efficienza energetica, in tanti ristoranti si cenerà a lume di candela, e in alcune piazze si organizzeranno delle osservazioni astronomiche, approfittando della riduzione dell’inquinamento luminoso.