L’immobile confiscato alla criminalità organizzata si prepara ad accogliere il nuovo centro comunale di raccolta rifiuti. Si è conclusa negli scorsi giorni la procedura pubblica per l’attribuzione dell’appalto, vinto dalla Lavori in corso Srl di Bitritto, che si occuperà di eseguire i lavori di riqualificazione dell’immobile sito nelle immediate vicinanze della zona industriale.
Il progetto, messo a punto dal Comune di Ostuni e finanziato grazie a un bando regionale per 450mila euro, prevede la conversione della struttura esistente in un centro idoneo allo stoccaggio e alla movimentazione dei rifiuti urbani. Inoltre, il nuovo centro comunale di raccolta accoglierà al proprio interno un centro per la prevenzione della produzione del rifiuto, identificato come centro del riuso e libero scambio.
La nuova struttura, costituendo un’alternativa all’isola ecologica di contrada Santa Caterina, contribuirà a migliorare la gestione della raccolta dei rifiuti, soprattutto nel periodo estivo. Collocato tra il centro abitato e il tratto di costa più densamente abitato nella stagione estiva, la nuova isola ecologica sarà operativa, stando a quanto auspicato dall’amministrazione comunale, a partire dalla prossima primavera.
A breve la ditta Lavori in corso Srl, che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 33.18%, procederà, salvo intoppi di natura burocratica o legale, alla stipula del contratto definitivo e alla messa in opera del cantiere.
Il nuovo centro comunale di raccolta rifiuti, a cui si accede dalla bretella che collega la strada provinciale Ostuni-Villanova alla zona industriale, servirà dunque a decongestionare l’attività dell’isola ecologica di contrada Santa Caterina, dove a causa di una crescita esponenziale della popolazione tra luglio e agosto è confluita una quantità enorme di rifiuti.