spot_imgspot_imgspot_img
8.9 C
Ostuni
Ottobre 18 2024

Omicidio Maldarella, il processo di primo grado si chiude con tre condanne

A due anni dall’omicidio di Giuseppe Maldarella, il verdetto: ergastolo per Lorenzo Moro, ventidue anni per Germano Moro e Cinzia D’Amico

- Advertisement -

Si è chiuso ieri, lunedì 13 dicembre, il processo di primo grado per l’omicidio di Giuseppe Maldarella, barista ostunese assassinato il 13 luglio del 2019 all’età di 44 anni, colpito a morte da circa 20 coltellate inferte con almeno quattro armi da taglio differenti. Tre le condanne disposte dalla sentenza della Corte d’Assise del Tribunale di Brindisi, nei confronti dei tre imputati coinvolti, riconosciuti tutti colpevoli.

Carcere a vita per Lorenzo Moro, fidanzato all’epoca dei fatti con la figlia di Maldarella, al quale è stata attribuita l’aggravante della premeditazione, mentre i suoi genitori, Germano Moro e Cinzia D’Amico, sono entrambi condannati a 22 anni di carcere. Ai tre imputati è stata riconosciuta l’aggravante dei futili motivi, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, il pagamento delle spese processuali e il risarcimento ai familiari della vittima delle costituite parti civili.

L’omicidio di Giuseppe Maldarella si consumò a margine di una lite furiosa, esplosa in via D’Azeglio, nel rione ottocentesco del “Barco”, a pochi passi dalla casa dei Moro. Il motivo alla base dell’alterco, il trasferimento presso la famiglia Moro della figlia di Maldarella, ancora minorenne, che aveva intrapreso una relazione sentimentale con l’allora ventenne Lorenzo Moro.

Aggredito sotto gli occhi della moglie, con cui quel 13 luglio di due anni fa si recava a casa dei coniugi Moro, Giuseppe Maldarella morì durante la corsa disperata verso l’ospedale di Ostuni. Insieme a sua moglie salì a bordo della sua auto parcheggiata nelle vicinanze, ma all’altezza dell’incrocio tra corso Garibaldi e via Fogazzaro perse i sensi definitivamente e l’auto, guidata dalla consorte, terminò la sua corsa contro un marciapiede. Immediato l’arrivo dei sanitari del 118, che condussero d’urgenza Maldarella in ospedale, dove purtroppo fu constatato il decesso.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Brindisi e dal Commissariato di Polizia di Ostuni, portarono nel giro di poche ore all’arresto dei tre condannati e di un quarto imputato, anch’egli minorenne all’epoca dei fatti, che secondo gli inquirenti era presente sul luogo in cui si verificò l’omicidio.

Ricevi tutte le ultime notizie

Prova il nuovo canale Telegram gratuito di Ostuni News

- Advertisment -
- Advertisment -spot_img