L’ingegnere ostunese Alfredo Anglani, docente dell’Università di Lecce, è stato insignito dal Miur – Ministero italiano per l’università e la ricerca del titolo di Professore Emerito. Attualmente in tutte le Università italiane il conferimento dell’onorificenza è attribuita a professori che si siano particolarmente distinti per contributi originali d’ordine scientifico, didattico, accademico in senso lato. Un riconoscimento che l’università conferisce alla chiusura della carriera ad uno studioso, perché ritiene la sua opera particolarmente rappresentativa dei valori espressi dalla propria attività scientifica e civile.
Nato nel 1950, Anglani diventa docente universitario nel 1978 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bari. Nel 1993 lascia il capoluogo pugliese per trasferirsi a Lecce, dove accetta d’insegnare nella Facoltà di Ingegneria. Qui diviene Professore Ordinario nel 1999.
Nel 1997 attiva il primo corso universitario a Brindisi presso la Cittadella della Ricerca, denominato Diploma di Ingegneria Logistica e della Produzione e finanziato dal Miur per tre cicli consecutivi. Viene eletto presidente dei diversi corsi di studi dell’area industriale già dal 2001; è componete del consiglio di amministrazione dell’ateneo salentino per due mandati. Più tardi, in qualità di delegato del Rettore per le attività su Brindisi, entra a far parte del CdA della Cittadella della Ricerca. Dal 2016 è nominato Vice- Direttore di Dipartimento con delega alla didattica. Svolge, come Decano, il ruolo di Direttore di Dipartimento e successivamente anche di Preside di Facoltà.
Sono state numerose, in ben quarantatré anni di carriera, le pubblicazioni autografe su riviste nazionali e internazionali.
A ottobre del 2021, su proposta del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, il Miur gli conferisce il prestigioso titolo di Professore Emerito. Secondo la giurisprudenza, tutti i professori di qualunque ordine e grado, quando vanno in quiescenza perdono il diritto di fregiarsi del titolo di “professore”. Fanno eccezione solamente i Professori Emeriti.
