E’ stata trovata nelle campagne di Ceglie Messapica, carbonizzata, la Lancia Delta usata dai presunti rapinatori che nella giornata di venerdì 28 settembre furono sorpresi da una pattuglia dei Carabinieri mentre stazionavano nei pressi di una filiale di un istituto di credito di Ostuni.
I militari dell’Arma si sono insospettiti alla vista degli strani movimenti di quell’auto di colore amaranto nei pressi della banca e il sospetto è diventato realtà quando, le persone a bordo dell’autovettura, alla vista dell’auto dei Carabinieri, si sono date alla fuga seminando dal finestrino della Lancia Delta nove chiodi a quattro punte, per evitare di essere inseguiti.
Grazie all’abilità del carabiniere alla guida dell’auto di servizio i chiodi sono stati schivati ed è cominciato l’inseguimento dell’auto, prima per le strade della città e poi, per una dodici chilometri sulla Strada Provinciale n. 22, che da Ostuni conduce a Ceglie Messapica.
A un certo punto, l’auto guidata dai presunti rapinatori si è dileguata, probabilmente prendendo uno dei tratturi che costeggiano entrambi i lati della strada provinciale. Le verifiche effettuate sulla targa dell’automobile hanno dimostrato che era stata rubata a Crispiano, in provincia di Taranto.
Ieri pomeriggio, domenica 30 settembre, il ritrovamento della Lancia Delta nelle campagne di Ceglie Messapica, in località Carbone. Adesso la speranza è che l’auto possa conservare delle tracce dei presunti rapinatori, per cercare di identiificare i responsabili del tentativo di furto ai danni dell’istituto di credito.
