Il fotografo ostunese di fama mondiale Salvatore Valente regala alla Città bianca la sua personale visione del Tibet, tra cieli e terra senza confini, natura e spiritualità. Tra il 15 e il 30 dicembre, Palazzo Rodio, storica dimora di charme nel centro di Ostuni, ospita la mostra fotografica del dal titolo: “Tibet: oltre le nuvole”, che raccoglie scatti capaci di rapire l’anima di chi osserva e restituire l’essenza dei luoghi immortalati da Valente.
Palazzo Rodio, con le iscrizioni in greco e latino tratte da Aristotele e Platone, che al piano terra accoglie i visitatori con il suo soffitto in pietra viva a forma di stella, si conferma elegante dimora filosofica, aperta all’ospitalità, alla cultura e alle culture del mondo, grazie alla sensibilità dei suoi proprietari Paolo e Teresa Rodio. La mostra è infatti un bel regalo per chi ama viaggiare e sognare. E impreziosisce l’offerta culturale della città di Ostuni, già ricca di eventi e proposte creative durante queste festività natalizie.
«Il viaggio in Tibet, da cui nasce la mostra – spiega Salvatore Valente – è stata un’esperienza che mi ha fatto vedere il mondo e il senso della vita da un’altra angolazione. Riprendere la quotidianità non è stato facile. La gente è semplice, cordiale, molto religiosa e ricca di tradizioni spettacolari: le sfrenate gare dei cavalieri Khampa, le danze con costumi sontuosi ridondanti di broccati, ricami, gioielli e i bordi di pelliccia di leopardo simbolo di coraggio. E che dire dei monaci tibetani? Fare la loro conoscenza in una sala di preghiera è conoscere una fede che sembra appartenere ad un’altra epoca: eredi e custodi di una delle più antiche religioni, sono un esempio di un rigoroso stile di vita per mantenere in perfetta armonia corpo e mente».
Salvatore Valente, grande artista della fotografia, inizia la sua carriera negli anni ottanta, facendosi apprezzare prima a Ostuni, poi in Italia e nel resto del mondo, allestendo mostre fotografiche a Brindisi, Roma, Orvieto, Milano, Pechino, Londra, Berlino, Parigi, Barcellona, Atene, New York, Amsterdam, Miami, Los Angeles, Naiman (Mongolia), Lishui (Cina).
Dal 2006 al 2019 gli sono stati riconosciuti circa 70 premi internazionali. Per il terzo anno consecutivo è stato insignito del titolo di ambasciatore della fotografia italiana in Cina e nel mondo. Dopo il trionfo al 14° Annual Black and White Spider Awards di Los Angeles, dove conquista il terzo posto e una menzione speciale della giuria, Salvatore Valente ha rappresentato l’Italia al Festival fotografico internazionale di Lishui 2019, insieme ad altri venti fotografi italiani di fama internazionale.