Sante Quaranta, 65 anni di Fasano, autista di scuolabus, colto da malore mentre era alla guida del mezzo, occupato da una dozzina di piccoli passeggeri, ha avuto la prontezza di accostare prima di perdere il controllo del minibus e invadere l’altra corsia.
Un gesto eroico che ha permesso di salvare la vita di tutti i bambini che erano a bordo. Purtroppo non c’è stato niente da fare per l’uomo, molto conosciuto per la sua generosità e la disponibilità, che nonostante i soccorsi giunti prontamente, è morto durante il trasporto in ospedale.
La notizia della morte Sante Quaranta ha provocato il cordoglio e la commozione dei tanti che lo conoscevano, ma anche l’ammirazione di coloro che, pur non conoscendolo, sono stati colpiti dal suo gesto che ha impedito il coinvolgimento dello scuolabus in un incidente.
L’autista fasanese era conosciuto anche per la sua passione per le gare di Kart che lo aveva portato a diventare direttore di karting e a tenere a battesimo piloti del calibro di Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli.
Sante Quarante era inoltre uno degli organizzatori della cronoscalata “Coppa Selva di Fasano”, la cui 61esima edizione si svolgerà quest’anno il 9 e 10 giugno, purtroppo rinunciando al prezioso supporto dell’autista dal cuore grande.