Sulla manifestazione Luminoso Natale il Forum della Società Civile è sempre stato scettico. Il 21 novembre scorso, a qualche giorno dalla delibera che ha concesso all’associazione culturale Tourist Art Apulia autorizzazioni e fondi per 60mila euro, il presidente Enzo Cappetta protocollava una nota in cui chiedeva all’amministrazione comunale di illustrare i termini di legge che rendono possibile l’affidamento, senza indire una gara d’appalto, di un progetto così complesso a un’associazione nata alcune settimane prima dell’inizio.
Il coordinamento del Forum della Società Civile, torna sulla questione pochi giorni fa e, attraverso una nuova nota, pone al sindaco e all’amministrazione diverse domande, chiedendo «perché quest’anno la parte più significativa delle luminarie sia stata spostata da Viale Pola e Piazza Italia, centro delle attività commerciali, a Viale Oronzo Quaranta, dove non è presente nessuna attività commerciale».
Se da statuto la Turist Art Apulia non può avere finalità di lucro, il Forum chiede di sapere secondo quali criteri sia stata affidata all’organizzazione un’attività remunerativa come quella di chiudere Viale Oronzo Quaranta per controllarne l’ingresso a pagamento, o di gestire la concessione delle casette di legno prese in locazione dai vari esercenti.
«Quale opportunità di interesse pubblico e quali autorizzazioni – chiede il Forum – hanno permesso la trasformazione della Villa Comunale (un bene tutelato sul piano culturale e ambientale) in Luna Park con aiuole degradate a posteggio di giostre e casette di legno.
Il Coordinamento del Forum considera inopportuna la chiusura di Viale Oronzo Quaranta per manifestazioni con ingresso a pagamento. La bellezza della via panoramica più bella non può essere mercificata. L’accesso alla città è libero, non è possibile derogare a questo principio. Un bene culturale, quale è il centro storico, deve essere tutelato (D. Lgs 42/2004-Codice dei Beni Culturali) e non esposto ad uso improprio.
Il Coordinamento del Forum della Società Civile chiede di valutare l’opportunità di intervenire per sospendere l’ingresso a pagamento sul Viale Oronzo Quaranta.
Si chiede – conclude la nota – di conoscere quali criteri, suscettibili di controlli da parte del Comune, sono stati adottati per verificare e quantificare: gli ingressi a pagamento e quanta parte di tali introiti verrà versata al Comune per l’uso di Beni Pubblici e Beni Culturali; il ricavato dai canoni di concessione delle” casette di legno 2×2 e 2×3” affidate agli espositori (trattandosi in questo caso di vera occupazione di aree pubbliche) e quanta parte di tale canone verrà versata al Comune a titolo di TOSAP».
La nota diffusa dal Forum della Società Civile si chiude con gli auguri di buon Natale e buon anno nuovo al sindaco e a tutta l’amministrazione, nel segno della trasparenza amministrativa e dell’interesse generale della città.