La Puglia è tra le prime Regioni d’Italia a dotarsi di misure per contenere la diffusione del contagio da Coronavirus, in vista della riapertura degli stabilimenti balneari. Il governatore Michele Emiliano ha firmato infatti nella serata di mercoledì 15 aprile, l’ordinanza che dà il via agli interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazione e allestimento delle spiagge entro il prossimo 3 maggio. Contrariamente a quanto disposto in Campania dal governatore De Luca, che ha vietato la riapertura delle spiagge libere, la Puglia si appresta ad affrontare la cosiddetta Fase 2 dell’emergenza Coronavirus preparandosi ad affrontare una stagione balneare inedita, nel segno della prevenzione e della sicurezza all’interno di parchi acquatici, stabilimenti e spiagge libere.
Delle misure adottate a livello regionale, se n’è parlato ieri durante la trasmissione televisiva Pomeriggio Cinque condotta da Barbara D’Urso sulla rete ammiraglia di Mediaset. Il collegamento in diretta dalla spiaggia di Lido Morelli, interna al Parco delle Dune Costiere, ha visto protagonisti il direttore dell’ente Parco Angela Milone e Gabriele Lippolis, presidente di Confindustria Brindisi, nonché gestore di uno degli stabilimenti più frequentati del litorale ostunese.
Muniti di metro, gli ospiti del programma in collegamento da Lido Morelli hanno illustrato le modalità con cui potranno essere posizionati lettini e ombrelloni durante la prossima stagione estiva. «Secondo le disposizioni stabilite dalla nuova ordinanza – spiega Gabriele Lippolis – le postazioni dovranno distanziarsi di due metri e mozzo l’una dall’altra. Noi abbiamo ipotizzato una distanza di sicurezza di cinque metri, quindi di esattamente il doppio, per garantire ai bagnanti la massima sicurezza in termini di contrasto alla diffusione del contagio. Dei circa 130 ombrelloni disposti di solito su questo lido a quasi un metro di distanza l’uno dall’altro, ce ne saranno sicuramente molti meno, ma in questo modo sarà assicurata la regolare attività dei nostri stabilimenti balneari».
In collegamento con Pomeriggio Cinque, anche il governatore della regione Puglia Michele Emiliano, che dichiara: «Stiamo cercando, sui nostri 920 Km di costa, di ospitare lo stesso numero di persone che abbiamo sempre accolto. Non amando il turismo di massa, ma preferendo un modello legato al turismo lento ed esperienziale – spiega il governatore Emiliano – sono convinto che non si riscontreranno problemi a offrire un servizio adeguato alle nuove misure da seguire per la sicurezza di operatori e bagnanti. Immaginiamo una grande “sorveglianza civile” per ospitare tutti gli amanti del nostro mare, perciò invito chiunque abbia intenzione di trascorrere in Puglia le proprie vacanze a prenotare senza problemi. Il mare è uno dei luoghi in cui per definizione i rischi si abbattono, pertanto vigeranno regole adeguate alla gestione di uno dei patrimoni naturali più suggestivi d’Italia, di cui la natura ci ha fatto dono».
È possibile rivedere la puntata di Pomeriggio Cinque andata in onda ieri, cliccando su questo link.
