Se il mercato dell’auto fatica a riprendersi, nonostante i concessionari abbiano riaperto ormai da un mese, alcuni segmenti particolari come quello delle auto a Km 0 sembrano possedere i presupposti necessari per ripartire in fretta ed i numeri di maggio fanno ben sperare.
Nel complesso, i dati delle vendite di automobili continuano ad essere impietosi. Nonostante la riapertura dei concessionari del 4 maggio, secondo i dati UNRAE il mese ha continuato a proporre un rotondo segno negativo con un calo globale del 50% rispetto allo stesso mese del 2019. Il tracollo è meno evidente rispetto ai mesi di marzo e aprile, ma questo è in parte dovuto al fatto che in queste ultime settimane sono state “smaltite” molte delle vetture il cui acquisto era rimasto in sospeso per l’improvviso lockdown.
Altre attività legate al settore registrano segni ancora più negativi come il noleggio a breve termine, praticamente cancellato dal blocco del turismo (-95,8%), ed il forte calo del noleggio a lungo termine (-49,7%) per il quale influisce il taglio delle spese applicato da molte aziende che avevano vetture in affitto. Allargando lo sguardo a livello europeo si scopre che il mercato italiano è stato il più colpito dalla pandemia, facendo segnare un calo di qualche punto percentuale peggiore rispetto a Gran Bretagna, Spagna e Francia, mentre la Germania sembra essere riuscita a limitare i danni anche in quest’ambito.
Prima dello scoppio della pandemia, il mercato delle auto a km 0 viaggiava però a vele spiegate, con un aumento del volume d’affari del 97% registrato dal 2015 e che ha portato il numero di vetture vendute annualmente da 105 mila a 207 mila esemplari.
L’acquisto di una vettura a km 0 conviene agli automobilisti perché permette di avere una vettura praticamente nuova (immatricolata dal concessionario, meno di 100 km sul contachilometri) risparmiando in media il 20-25% sul prezzo di listino originale, con in più il vantaggio della pronta consegna e della garanzia mantenuta a 12 mesi.
Non stupisce dunque che in questo momento così difficile le uniche note positive vengano dalle auto km 0 che hanno limitato i danni in termini assoluti (-6% di vendite) e propongono alcune note particolarmente positive per dei casi specifici. Ai primi posti della classifica delle auto km 0 più vendute compaiono regolarmente la Fiat Panda e le varie versioni della Fiat 500 (500L, 500X), ma in queste prime settimane di fase 2 a far segnare i numeri migliori sono auto immatricolate dalle case madri come Jeep Compass con 326 unità ed un +1452%, Lancia Ypsilon con 267 immatricolazioni (+271%), e Jeep Renegade con 131 unità (+118%).
Ciò che emerge da diversi sondaggi realizzati dagli operatori del settore è che durante il lockdown le persone interessate ad acquistare un’automobile si sono attivate con delle ricerche nel mercato online, che oggigiorno offre moltissime opzioni per l’acquisto di auto usate o km zero. Da un lato, i privati mettono in vendita il proprio mezzo su piattaforme come Subito.it, dall’altro lato concessionari e costruttori stanno migliorando i propri siti web per trasformarli in esperienze digitali di primissimo livello come quella proposta dal nuovo servizio Smart Buy di Suzuki. Altro servizio online per la compravendita di auto usate e km 0 è quello proposto da alcune piattaforme come autoo.it che gestiscono ogni fase dell’acquisto per conto del cliente, garantendo l’ispezione delle condizioni del veicolo, fino ad arrivare a gestire il finanziamento.
Con l’obiettivo di rilanciare un mercato in crisi, le case automobilistiche stanno inoltre proponendo online diverse formule per attrarre nuovi clienti o spingere all’acquisto gli indecisi. Il gruppo FCA promuove la vendita di coupon promozionali, Citroen ha creato una sezione del proprio sito web dove segnala le auto disponibili in pronta consegna per le quali è possibile sollecitare anche un test drive a domicilio, mentre altri costruttori propongono sconti, tassi agevolati ed interessanti formule di finanziamento.
I vantaggi che l’acquisto di una vettura a km 0 offre ai consumatori fanno di queste un cavallo su cui puntare per rilanciare il settore e spingere sempre più persone a riprendere la vita di sempre, a partire dall’acquisto di un’auto.
