Confindustria e Confesercenti Brindisi hanno sottoscritto lo scorso mercoledì 13 gennaio, un documento condiviso per il rilancio del settore dello spettacolo dal vivo. Con la totale cancellazione di tutti gli eventi live a causa della pandemia da coronavirus, il settore sta vivendo una crisi economica particolarmente pesante, che andrà superata al meglio e nel più breve tempo possibile, una volta terminato lo stato di emergenza sanitaria che dura ormai, seppur a singhiozzi, da circa un anno.
È in questa direzione che guardano le divisioni provinciali delle due associazioni di categoria che, attraverso azioni congiunte e contributi di idee provenienti da imprenditori e addetti ai lavori, lavoreranno per snellire la burocrazia e rimuovere qualsiasi ostacolo amministrativo alla ripresa degli eventi dal vivo da parte dei gestori.
Al tempo stesso, si evince dal testo del documento, Confindustria e Confesercenti Brindisi si spenderanno per sensibilizzare le istituzioni sull’erogazione di contributi ad hoc, che sostengano la ripartenza a pieno regime degli eventi live, in particolare di spettacoli di musica dal vivo e djset.
Si tratta nello specifico di un settore importante, sottolineano dai vertici delle due associazioni, che a livello nazionale nel 2018 ha generato il 6,1% del PIL sfiorando un ricavo di 96milioni di euro, grazie all’impiego di 1,55 milioni di occupati. Gli effetti che la crisi ha avuto sul settore dello spettacolo sono evidenti, perciò Confindustria e Confesercenti Brindisi si adopereranno per tutelare gli interessi degli operatori e sostenere gli sforzi degli imprenditori.
Il documento congiunto porta le firme di: Gabriele De Lippolis e Angelo Guarini, rispettivamente presidente e direttore di Confindustria Brindisi; Michele Piccirillo ed Elisa Forestiero, rispettivamente presidente facente funzioni e direttore di Confesercenti Brindisi.