Un tragico incidente sul lavoro ha causato la morte di Franco Mastrovito, 48enne ostunese titolare di un’impresa edile, e il ferimento di altre quattro persone. Intorno alle ore 13 di oggi, martedì 26 gennaio, in contrada Ajello (zona Pip) a San Michele Salentino è crollato il solaio di un capannone industriale in costruzione.
Il cedimento del solaio, dove l’imprenditore ostunese stava eseguendo la gettata di cemento, ha comportato il crollo parziale del soffitto. Sono stati travolti dalle macerie i quattro operai feriti, trasportati in codice rosso in ospedale, ma sotto il solaio crollato potrebbero ancora esserci altri operai, presumibilmente impegnati con il montaggio della struttura prefabbricata, all’interno della quale dovrebbe sorgere una concessionaria automobilistica.
Sul posto sono tuttora presenti i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia locale di San Michele Salentino, oltre al personale del 118. Si teme infatti che il numero di vittime possa aumentare, dato che di sicuro ci sono altri feriti. Gli operai estratti delle macerie sono cinque, tra i quali, oltre all’imprenditore ostunese purtroppo deceduto, ce ne sarebbe un altro in gravi condizioni.
Il sindaco di San Michele Salentino Giovanni Allegrini ha dichiarato: «Esprimo il più profondo cordoglio per l’operaio che questa mattina è rimasto vittima di un incidente sul lavoro in un cantiere edile a San Michele Salentino. In una società civile non è ammissibile morire nell’adempimento del proprio dovere.
È un giorno di dolore e pertanto la mia vicinanza alla famiglia e alle famiglie degli operai feriti con l’augurio e la speranza che possano rimettersi presto. Allo stesso tempo chiedo rispetto per il dolore di queste famiglie. Confido negli Organi preposti e nelle forze dell’ordine affinché possano fare luce sulla dinamica dei fatti».
Il sindaco di Ostuni, Guglielmo Cavallo, esprime il suo cordoglio per la tragica scomparsa del concittadino Franco Mastrovito. «Per la Città di Ostuni – dichiara il sindaco Cavallo – è il giorno del dolore e della preghiera. Anche a nome dell’amministrazione comunale esprimo la vicinanza sincera ai familiari di Franco e una pronta ripresa agli operai feriti nel terribile incidente. Ci sarà tempo e modo per accertare i fatti, ma non accetteremo mai che il lavoro, colonna portante della nostra vita, si trasformi in una terribile tragedia».