La commissione ispettiva proseguirà le indagini nel Comune di Ostuni per altri tre mesi. Scade infatti il 26 agosto, data in cui la Città bianca festeggia Sant’Oronzo, il mandato della commissione di accesso ispettivo nominata dal Prefetto di Brindisi, Carolina Bellantoni, e insediatasi presso l’ente il 26 febbraio scorso.
La commissione, composta da un Viceprefetto in servizio a Brindisi, dal Vicequestore vicario della Questura brindisina e da un ufficiale della Guardia di Finanza, ha il compito di fare luce sulle sospette infiltrazioni mafiose legate alla gestione del parcheggio comunale di Santa Lucia durante la scorsa estate.
Le indagini, avviate dalla Questura brindisina e trasmesse alla Prefettura di Lecce, sono partite per approfondire i termini di un appalto da 500 euro per la gestione del parcheggio comunale a servizio della nota località marina, che avrebbe generato introiti per un valore di circa 60mila euro. Sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti negli scorsi mesi è finito il bando pubblico del Comune di Ostuni, definito con la delibera di giunta n. 130 del 26 giugno scorso, che affidava la gestione estiva del parcheggio nella zona marina di Santa Lucia. La società che si è occupata del servizio, la Pkt Srls con sede a Campi Salentina, è stata raggiunta a dicembre dello scorso anno da un’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Lecce, ente competente per territorio, guidato da Maria Rosa Trio.
La Prefettura salentina ha inteso far luce non solo sulla procedura di gara, ma anche sui presunti legami della stessa società con la criminalità organizzata. Secondo la Prefettura infatti “sono emersi evidenti elementi indiziari del pericolo di infiltrazione mafiosa”.
