Resterà chiuso fino al 15 giugno, il centro di raccolta rifiuti comunale di contrada Santa Caterina. I cittadini ostunesi non potranno conferire i propri rifiuti differenziati e indifferenziati presso l’isola ecologica, che sarà interessata per le prossime tre settimane dai lavori di ristrutturazione e ammodernamento.
L’intervento, pianificato dall’amministrazione comunale circa un anno fa, prevede l’adeguamento dell’accesso al sito con la creazione di un ingresso doppio: uno destinato all’utenza, l’altro agli operatori dell’azienda che gestisce il servizio. Saranno realizzati nuovi impianti di raccolta e trattamento delle acque reflue, un nuovo impianto elettrico, d’illuminazione, di videosorveglianza. È previsto inoltre un intervento di manutenzione straordinaria del capannone destinato ad ospitare i cassoni per lo stoccaggio della frazione organica e la realizzazione di piccole barriere di protezione alle parti strutturali per evitare urti e danneggiamenti determinati dalla movimentazione dei cassoni e dei mezzi. Tutta l’area sarà infine perimetrata da una fitta siepe, in grado di mitigare il più possibile l’impatto visivo.
Nel frattempo la cittadinanza potrà fare riferimento ai tre CAM – centri ambientali mobili situati presso via caduti di Nassirya, viale tenente Specchia e via Bartolo Longo. I residenti delle zone rurali possono continuare a conferire invece presso le sette isole ecologiche “intelligenti” in funzione dallo scorso aprile, dislocate in periferia a servizio delle utenze della zona rurale. Qui, è possibile conferire indifferenziato, carta e cartone, vetro, plastica e metalli, Pet, medicinali scaduti e indumenti, attraverso l’utilizzo da parte di ogni utente della tessera sanitaria elettronica.
I proprietari di B&B e case vacanza al mare o in campagna possono richiedere al Comune di Ostuni l’emissione di una tessera elettronica ad uso dei turisti, che potranno così usufruire del servizio di conferimento autonomo dei rifiuti prodotti durante il soggiorno, presso le sette isole ecologiche automatizzate.
