Vent’anni dalla parte degli “ultimi”, perché possano essere rialzati, con un ponte di solidarietà che parte dalla Città Bianca e raggiunge gli angoli più disparati, e talvolta i più disperati, del pianeta. È la speranza che porta il gruppo di Ostuni dell’Aifo, l’Associazione italiana Amici di Raoul Follereau, sorto nel 2001 nel ricordo del grande giornalista e filantropo francese, scomparso nel 1977, che girò il mondo più volte per difendere i diritti dei più poveri, e specialmente dei lebbrosi.
L’Aifo sorse in Italia proprio su ispirazione di Follereau nel 1961. I vent’anni dell’Aifo di Ostuni, il cui gruppo è intitolato alla memoria di Maria Dolores Tanzarella, saranno celebrati questa sera, sabato 4 settembre, nel Chiostro di Palazzo San Francesco, a partire dalle 18.30, con la presentazione dei progetti locali, nazionali ed internazionali. Vi sarà poi l’esibizione del Coro dell’Associazione musicale “Antonio Legrottaglie” con solista Carlo Sgura. Dopo il saluto del Sindaco, porteranno la loro testimonianza anche altre associazioni di cultura e di volontariato del territorio. Impegnati nella declamazione di brani di Follereau i giovani Antonio Francesco Sallustio, Pierfrancesco Prudentino, Francesco Sisto e le “Persone libro” del Liceo Pepe Calamo di Ostuni, mentre suoneranno i giovani musicisti Giulia Legrottaglie, Christian Summa, e Alessandro Turi, presentati da Domenico Triarico.
Vi sarà una testimonianza dal Congo di Chiara Castellani, medico missionario più volte ospite di Ostuni, dove ha collaborato con lei il volontario ostunese Paolo Moro, che parlerà della sua esperienza; intervento anche di una delle fondatrici del gruppo di Ostuni, Giuditta De Feo. Dopo la proiezione di un breve video con la storia dell’Aifo ad Ostuni, realizzato da Andrea Zaccaria, i progetti di rilevanza internazionale saranno illustrati dalla referente del gruppo di Ostuni, Caterina Nacci, e dal Coordinatore regionale Aifo Franco Cavallo, mentre Federica Bruno e Ivana Colizzi parleranno del progetto “Juntas“.
Le riflessioni di chiusura saranno affidate a Franco Colizzi, che è stato Presidente nazionale dell’Aifo dal 2005 al 2011, e che organizza il Festival della cooperazione internazionale previsto in Ostuni dal 28 al 30 ottobre. L’Aifo sta inoltre raccogliendo delle firme per intitolare a Raoul Follereau e a sua moglie la villetta di Largo Risorgimento in Ostuni, per la quale si impegna a proporre e a patrocinare un piano di manutenzione e recupero.