Nei giorni 11 e 12 aprile 2022, a Ostuni, si apre un laboratorio di formazione rivolto a professionisti/caregiver che vogliono arricchire ed ampliare il proprio bagaglio di conoscenze integrando il metodo la Bellezza della Cura nella propria professione. L’acquisizione del metodo è particolarmente utile per tutte le professioni di aiuto e tutti i caregiver. Il laboratorio sarà condotto da Silvana Kühtz, Susanna Crociani e Adele Nacci, con la complicità della associazione Casa de la poesie El Cactus di Ostuni.
Fin dal 2014 nasce l’idea di Silvana Kühtz, coordinatrice del collettivo artistico Poesia in Azione e fondatrice dell’associazione Leggo Quando Voglio, di portare Poesia e Musica negli ospedali e nei luoghi di cura grazie anche al sostegno di Susanna Crociani, sassofonista, Andrea Gargiulo, pianista, e del dottor Edoardo Altomare, dirigente della ASL Bari. Nasce così La Bellezza della Cura: un progetto di formazione ed esperienza, dalle mille sfaccettature, e un sito www.labellezzadellacura.it che permette l’ascolto di tracce di poesia e musica quotidianamente. La Bellezza della cura è una metodologia originale e innovativa sperimentata in diversi luoghi di cura in Italia e all’estero, che abbina in modo sinergico tre elementi cardine: Poesia, Suoni/Musica, Voce. Un processo che lavora a diversi livelli, mentale, fisico ed emozionale e che ha come obiettivo finale quello di rivitalizzarli permettendone la loro espressione e lo stabilirsi di una relazione basata sui principi base dell’ascolto.
La Bellezza della Cura organizza anche corsi di formazione ECM ritagliati ad hoc per gli operatori sanitari. Il modulo avanzato, La Passione della Cura, è tornato in presenza lo scorso 3 dicembre 2021 presso l’Ospedale San Paolo di Bari. “Questo corso restituisce un respiro concreto” dice uno dei partecipanti, “perché nessuno considera che, nel lavoro di caregiver, anche noi abbiamo bisogno di ricaricare il cuore”.
Durante il lockdown nel 2020 è stato aperto il sito di ascolti (www.labellezzadellacura.it), che intreccia la poesia, i suoni, la musica per offrire sostegno al mondo della cura. Ogni giorno viene caricata una playlist audio dalla durata tra i 5 e gli 8 minuti, da ascoltare quasi come una somministrazione.
In più, all’interno del sito, vi è la possibilità di lasciare un commento per descrivere la propria esperienza personale. “Ci vuole una carezza da dispensare con le parole, una carezza tanto importante sia per i residenti che per gli operatori sanitari” commenta Adele Nacci, operatrice socioculturale nella residenza per anziani della Fondazione Donatella Mauri a Losanna, in Svizzera, dove il metodo la bellezza della cura è sperimentato già dal 2019.