L’acquisto della casa è, per quasi tutti gli italiani, il coronamento del sogno di una vita, un momento atteso a lungo. Certamente non un qualcosa alla portata di tutti visto che un investimento di questo genere è senz’altro impegnativo, anche a livello di tasse e spese varie annesse.
L’acquisto della casa prevede infatti il pagamento di tutta una serie di imposte che gravano tanto su chi vende quanto su chi acquista. Per qualsiasi tipologia di compravendita o di passaggio di immobile, che si tratta di prima casa, seconda, di un terreno, del mutuo per acquisto, di un passaggio testamento o di una donazione, è indispensabile la presenza della figura del notaio. Figura che, a sua volta, andrà a incidere anch’essa sul costo finale da affrontare.
Vediamo nel dettaglio quali sono questi costi che ci si deve sobbarcare nel caso di acquisto di casa o di un passaggio per via testamentaria o tramite donazione; partiamo dalle spese notarili per l’atto.
Acquisto casa, le spese notarili
In linea generale la voce delle spese notarili è suddivisa in due macro aree: le imposte che devono essere versate per legge e l’onorario del professionista, che è ovviamente variabile a seconda del notaio al quale ci si rivolge. E da questo punto di vista è sempre bene consultare una serie di professionisti (a meno che non se ne abbia uno di massima fiducia) e richiedere a ciascuno un preventivo notaio per acquisto prima casa.
La parte dell’onorario ovviamente è variabile, viceversa le imposte sono fisse, non cambiano, e sono nel dettaglio: Imposta di Registro; Imposta Ipotecaria; Imposta Catastale. A queste imposte vanno poi aggiunti i costi per visure, archivio e cassa notarile; oltre che l’iva sull’onorario del professionista al quale ci si rivolge.
Costi del notaio e tasse di Stato
In sostanza quando si acquista un immobile ci si ritrova a sostenere diversi costi, dall’onorario del professionista al quale ci si rivolge, il notaio, fino a tasse di Stato che variano a seconda della tipologia di immobile acquistato (e per le quali è quindi difficile fornire un’indicazione esatta a prescindere).
Ci sono alcune agevolazioni previste dalla legge, ad esempio per l’acquisto di una prima casa che a livello normativo è sempre considerata come un qualcosa di essenziale e per la quale è da sempre previsto un regime di favore.
