Lunedì 13 ottobre 2025, alle ore 17.00, presso la Biblioteca Comunale “Francesco Trinchera senior” di Ostuni (Via F. Rodio, 1), si terrà l’incontro pubblico dal titolo “Fermiamo il genocidio del popolo palestinese”, organizzato dalla Sezione ANPI di Ostuni “Maggiore Antonio Ayroldi” con il patrocinio del Comune di Ostuni.
Ospite dell’iniziativa sarà il giornalista barese Lorenzo D’Agostino, recentemente rientrato in Italia dopo aver partecipato alla missione della Global Sumud Flotilla, impegnata nel portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese.
L’incontro rappresenta un’occasione di ascolto, testimonianza e riflessione sulle drammatiche condizioni vissute dal popolo palestinese e sulle iniziative di solidarietà internazionale promosse da attivisti, medici, operatori umanitari e giornalisti provenienti da tutto il mondo.
Nel presentare l’evento, la presidente della Sezione ANPI di Ostuni, prof.ssa Isabella Ayroldi, ha sottolineato l’importanza dell’impegno civile e del coraggio di chi lavora per la pace: «In qualità di Presidente ed a nome degli iscritti della sezione ANPI “Maggiore Antonio Ayroldi” di Ostuni, ringrazio il giornalista Lorenzo D’Agostino e tutti i membri della Global Sumud Flotilla per lo straordinario impulso che hanno dato alla ricerca di soluzioni per il dramma del popolo palestinese.
Ancora qualche giorno fa altre imbarcazioni con a bordo medici e operatori sanitari diretti a Gaza per portare aiuti umanitari sono state intercettate e 18 tonnellate di medicinali e apparecchiature mediche sequestrati. Le testimonianze di chi è rientrato sono raccapriccianti e noi non dobbiamo smettere di sostenere questa missione. La Flotilla ha anche il merito di aver scosso le coscienze e di aver riportato in piazza milioni di persone e di giovani».
Attraverso questa iniziativa, l’ANPI di Ostuni rinnova il proprio impegno nella difesa dei valori universali di libertà, giustizia e pace, in linea con i principi sanciti dalla Costituzione italiana e con lo spirito di solidarietà tra i popoli.
L’appuntamento è rivolto a tutta la cittadinanza di Ostuni, alle associazioni e ai giovani che desiderano comprendere più a fondo una delle questioni umanitarie più urgenti del nostro tempo.




