«L’impegno del Governo per le famiglie in difficoltà è concreto. Anche i buoni spesa che il comune di Ostuni distribuirà a breve provengono da risorse economiche messe a disposizione dallo stato centrale». Così l’on. del Movimento Cinque Stelle Valentina Palmisano, che chiarisce la provenienza dei fondi destinati a chi si trova in difficoltà economiche
«Si tratta di 230mila euro che il Governo ha stanziato per i cittadini di Ostuni in difficoltà e che verranno distribuiti come buoni spesa per le famiglie che ne faranno richiesta ed in possesso dei requisiti. Il mio invito per gli amministratori locali è di non pubblicizzare come iniziative benefiche proprie, quelle che sono solo attuazione di iniziative previste e finanziate dal Governo. Nell’occasione invito le amministrazioni locali a non appiattirsi ai soli aiuti finanziati dal Governo centrale, cercando invece – spiega la parlamentare ostunese – di mettere in campo anche risorse e progetti propri per aiutare ancora più concretamente chi è rimasto indietro a causa della crisi sociale ed economica».
E non mancano anche proposte di più immediata attuazione, che possono essere un primo segnale di vicinanza. «Ad esempio giorni fa avevo invitato l’intero consiglio comunale di Ostuni ad aderire all’iniziativa “Posso Prima Io ?”: sarebbe un gesto concreto in favore delle famiglie che necessitano di assistenza. Si tratta di pass per evitare code in alcune particolari attività commerciali (farmacie, parafarmacie, supermercati) per consentire un veloce ritorno a casa. Esempi virtuosi su questo fronte non mancano: già i comuni di Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino e Villa Castelli hanno deliberato in questa direzione. In uno spirito assolutamente costruttivo, in un periodo complicato e con tante difficoltà per tutti, rinnovo l’invito – conclude l’on. Valentina Palmisano – a valutare questa opportunità, per dare un segnale concreto di vicinanza anche a tutela delle fasce più deboli della popolazione».
Intanto l’ on. Valentina Palmisano invita il comune di Ostuni anche a partecipare al bando “Fermenti in Comune“. A disposizione risorse da 60 mila a 200 mila euro per attivare progetti locali dedicati ai giovani, con scadenza di presentazione della domanda fissata per il 18 gennaio 2021.