Si terrà questa sera, sabato 12 settembre, alle ore 19 presso l’auditorium Casa della Musica il concerto “In taberna” dell’Ensemble Concentus.
Caratteristica dell’ensemble Concentus è l’utilizzo di strumenti copie fedeli degli strumenti d’epoca e l’esecuzione di brani vocali nelle antiche lingue originali europee. L’ensemble proporrà un viaggio musicale tra nord e sud dell’Europa, eseguendo musiche, canti dedicati al cibo, al vino e al lieto vivere, secondo il gusto e la sensibilità del medioevo, tratteggiando personaggi tipici delle due epoche e rievocando ambienti e situazioni che ancora oggi destano in noi sorriso e meraviglia.
La musica proposta è tratta dai repertori di tutta Europa. Cominceranno con brani molto conosciuti nel medioevo perché diffusi da studenti (clerici vagantes), pellegrini o soldati continuamente in giro per il continente. Alcuni dei canti selezionati appartengono ai ben noti “Carmina Burana”, una raccolta di musiche vocali medievali, di ispirazione sia sacra che profana, suddivisa in varie sezioni una delle quali espressamente dedicata al vino e ai piaceri che esso evoca. I testi sono pervasi di sensualità e di espliciti riferimenti alle passioni più sfrenate: l’amore, il gioco, il cibo e, ovviamente, il vino. Si proseguirà con altri brani, strumentali e vocali del 1400 e 1500, alcuni frutto di elaborazione di melodie popolari, altri di diversa ispirazione, ma tutti accumunati dalle stesse tematiche: il vino, il cibo e le gioie dell’amore.
Ensemble Concentus – Componenti
Vania Palumbo – Canto, Organistrum, Percussioni; Sara Valli – Canto; Pier Paolo Del Prete – Viella; Gianluca Milanese – Flauti, Percussioni; Maurizio Ria – Viella, Quinterna, Oud; Angelo Gillo – Chitarra spagnola.
Programma
An Dro (Danza, Trad. Bretagna)
In taberna (dai “Carmina Burana” XIII sec.)
Gregis Pastor Tityrus (Anon. XIII sec.)
Saint Patrick’s An Dro (Danza, Trad. Bretagna)
Tempus est jocundum (dai “Carmina Burana” XIII sec.)
Ich was ein chint so wolgetan (dai “Carnima Burana” XIII sec.)
La quinte Estampie Real (Danza da “Chansonnier du Roi”, Francia 1250 ca.)
Orientis partibus (Pierre de Corbeil, 1150ca.-1222)
Suite: A l’entrada del temp clar (Anon. XIII sec.) / Saltarello “La Regina” (Danza, Anon. XIV sec.)
Tourdion (Danza, Trad. Francia XV sec.)
Bevons, ma commere (Chanson da “Le Manuscrit de Bayeaux”, XV sec.)
Sine Nomine (Anon. Spagna XIII sec.)
Quantas sabedes amar (Martin Codax, XIII sec.)
Como Deus fez vinno d’agua (CSM 23 Alfonso X di Castiglia “El Sabio” 1221-1284)
Amoroso (Danza, Domenico da Piacenza 1390-1470ca.)
Suite: D’un bel mattin d’amore (dal VII Libro delle Frottole di O. Petrucci, 1507) / Petit Riens (Giovanni Ambrosio, 1420ca.-1484)
Suite: Cavalca il conte Guido (Antonio Caprioli da Brescia, 1425ca.-1475ca.) / Un Cavalier di Spagna (Magistro Rofino, XV sec.)
Trotto (Danza, Anon. Italia XIV sec.)
Pan de miglio (Anon. XVI sec.)
Fate d’arera (Ballata, Anon. XV sec.)
Piva (Trad. Italia)
La vida de Culin (Anon, dal “Manoscritto di Montecassino” XV sec.)
Bache bene venies (dai “Carmina Burana” XIII sec.)
Si avvisa che i posti saranno limitati in osservanza delle misure “anti Covid-19”, pertanto l’ingresso potrà effettuarsi esclusivamente previa prenotazione chiamando il numero 338 7286187.