Valentina Palmisano, deputata ostunese del Movimento Cinque Stelle, si è fatta promotrice del recupero della Cattedrale di Ostuni. L’onorevole ha depositato al Ministero dei Beni Culturali un’interrogazione rivolta al ministro Dario Franceschini, chiedendo di valutare un finanziamento per il restauro della Basilica Minore Cattedrale di Ostuni. Da tempo, infatti, sono state riscontrate situazioni di pericolo che metterebbero a rischio le opere artistiche presenti all’interno della Cattedrale.
«Quel patrimonio artistico, culturale ed identitario della comunità va salvaguardato. Ho scritto al Ministro Dario Franceschini per valutare un intervento immediato di recupero e restauro della Cattedrale di Ostuni». Così l’on. Valentina Palmisano che, con la sua interrogazione, sollecita il Ministero a individuare ogni ipotesi di finanziamento destinata alla Basilica Minore della Città Bianca. Una istanza che giunge in seguito a richieste pervenute da un gruppo di tecnici che da tempo sostiene “non più rinviabili” alcuni particolari interventi di tutela.
«Come evidenziato recentemente anche dal consigliere nazionale di Italia Nostra, Giacinto Giglio, è reale il pericolo che possano essere verificarsi gravi danneggiamenti delle opere, anche di culto. Questo potrebbe avvenire a causa delle diffuse infiltrazioni in più aree della Basilica. Parliamo di un bene – spiega la parlamentare pugliese – che appartiene alla storia ed al vissuto quotidiano da secoli della comunità ostunese, da preservare necessariamente. Ed è per questo che nell’interrogazione presentata al Ministero ho richiesto un intervento urgente e tempestivo, attraverso lo stanziamento di somme per la messa in sicurezza ed il restauro della Cattedrale di Ostuni. Occorre, infatti, salvaguardare il sito che costituisce non soltanto un importante luogo religioso ma anche un patrimonio artistico di grande valore».
Necessaria, secondo la parlamentare, un’azione condivisa: «Auspico che dal Ministero possano giungere le prime risposte positive su una pianificazione dell’intervento di tutela. È fondamentale, però, anche il coinvolgimento dell’intera cittadinanza, soprattutto nelle sue massime rappresentanze, per individuare in maniera sinergica ogni possibile soluzione finalizzata al restauro della Cattedrale di Ostuni».