Ostuni non rinuncia a celebrare il Santo patrono, ma per quest’anno dovrà accontentarsi di luminarie e fuochi d’artificio. Nel rispetto delle norme anti-contagio in vigore, infatti, la processione e la plurisecolare cavalcata in onore di Sant’Oronzo sono state annullate. Con la delibera di giunta n. 164 del 28 luglio scorso, l’amministrazione comunale ha approvato il progetto d’illuminazione artistica presentato dalla nota società salentina Luminarie De Cagna, che si occuperà anche dello spettacolo pirotecnico previsto per la tarda serata del 26 agosto.
«Atteso che la situazione epidemiologica creata a causa del Covid-19 – si legge nel testo dell’atto pubblico – ha comportato una riduzione dei festeggiamenti e degli eventi solitamente dedicati, si ritiene opportuno mantenere l’usanza ormai consolidata degli allestimenti artistici cittadini».
Nello specifico, Luminarie De cagna si occuperà dell’installazione, a partire dai giorni immediatamente successivi a ferragosto, di una spalliera di luci artistiche da posizionare in piazza della Libertà, lungo la facciata frontale di Palazzo San Francesco, e di dodici pali singoli che illumineranno via Cattedrale. A mezzanotte del 26 agosto andrà in scena il consueto spettacolo pirotecnico, che durerà venti minuti circa.
Per la prima volta nella plurisecolare storia legata ai festeggiamenti in onore di Sant’Oronzo, la Città bianca non vedrà passare per le vie cittadine la statua argentea del suo patrono, scortata, come tradizione vuole, dai fedeli in processione e dalla cavalcata. In un tempo ancora segnato dagli strascichi dell’emergenza pandemica, resta necessario chiaramente agire con prudenza per evitare che il numero dei contagi riprenda a salire.
