Un gesto concreto di spirito Natalizio è quello che si è svolto questo pomeriggio nella località marina di Villanova, dove un gruppo di cittadini non organizzati si è riunito attorno a un albero spoglio per donargli addobbi e calore.
Le foto dell’albero circolavano da qualche giorno sui profili social di alcuni ostunesi, foto di un albero solo e spoglio, senza radici, piantato nel cemento davanti alla sede della delegazione di spiaggia della Capitaneria di Porto e mai addobbato. Il rimbalzo di nomignoli e foto ha fatto sì che una abitante di Villanova lanciasse un invito al resto della cittadinanza per donare e appendere qualcosa a quell’albero.
L’invito è stato colto da un gruppo di cittadini che, non organizzati tra loro, si sono riuniti nel pomeriggio di ieri, lunedì 16 dicembre, per addobbarlo.
«Sono qui per creare un po’ di gioia, simpatia e colore, non era bello vedere questo albero triste triste», ha dichiarato Renza Sgura, una dei volontari. «Era un albero tristissimo, è bello dare luminosità a Villanova che, ricordiamo, fa parte del territorio di Ostuni. Il centro della città è stato abbellito e addobbato con luci natalizie e ci sembra giusto dare un po’ di colore anche qui», aggiunge Silvana Camposeo.
Ai primi volontari si sono aggiunti numerosi passanti e abitanti del quartiere marino: «Devo davvero ringraziare chi ha partecipato a questa iniziativa, è una bellissima azione, vivo a Villanova da 54 anni e ci sentiamo senza dubbio abbandonati, a ogni elezione comunale ci siamo affidati alla buona volontà del candidato di turno, ma si pensa sempre a mettere in luce il centro storico lasciando Villanova nel degrado. Fino allo scorso anno il Comune installava un albero pieno di luci accanto al bar Miramare, ma quest’anno non abbiamo avuto nemmeno quello. Siamo contenti e ringraziamo questa azione fatta dai nostri concittadini, va bene anche così», dichiara Annavira Giglio, abitante del quartiere del Porto che si è unita all’azione di allestimento.
In ultimo, alcuni volontari hanno sollevato un quesito sulla provenienza dell’albero, nessuno infatti ha compreso se la pianta è stata installata per volontà dell’amministrazione o da un cittadino privato: «Vorrei sapere da dove arriva, sono incuriosito, non capisco se provenga da un vivaio o da un donatore, non ha radici ed è fissato nel cemento», afferma Massimo Anglani.
Che sia privata o pubblica la provenienza di quest’albero, i cittadini coinvolti nell’azione hanno dimostrato spirito di condivisione e amore per il piccolo borgo di Villanova.