Prosegue la campagna di controlli ambientali dei Carabinieri Forestali in tutta la provincia di Brindisi, sulle attività produttive del settore agroalimentare e, in particolare in questo periodo, sui frantoi oleari. Presso uno di questi, a San Michele Salentino, è stato rilevato dai Militari della Stazione Forestale di Ceglie Messapica che, sotto una vasca di accumulo delle acque di lavaggio delle olive, una pompa sommersa con annessa tubazione provvedeva a scaricare abusivamente i reflui in terreni attigui, senza alcuna autorizzazione o comunicazione.
I Carabinieri Forestali hanno quindi proceduto a sottoporre a sequestro penale preventivo la pompa e i tubi, e a deferire alla Procura della Repubblica di Brindisi il titolare dell’ opificio, R.M. di anni 45, per operazioni di smaltimento di rifiuti non autorizzate, ai sensi dell’ art. 256, comma 1, del decreto legislativo n. 152 del 2006 (“Testo Unico Ambientale”).
Per l’art. 137, comma 14, dello stesso decreto, è invece stato denunciato il rappresentante legale di uno stabilimento di Cellino San Marco, F.R. di anni 60, per omessa comunicazione di riutilizzo dei reflui derivanti dall’ attività. La denuncia è stata formalizzata dai Carabinieri Forestali della Stazione di Brindisi, che hanno effettuato il controllo congiuntamente ai Militari della locale Stazione Carabinieri e del Nucleo Ispettorato del Lavoro.
In un altro di tali controlli congiunti, presso una panetteria di Oria, i Carabinieri Forestali di Ceglie Messapica hanno sottoposto a sequestro amministrativo 150 Kg di pan grattato confezionato, per cui non vi era alcuna indicazione di tracciabilità del prodotto, configurando così la violazione di cui all’ art. 18 del Regolamento comunitario 178/2002, sanzionato dall’art. 2 del decreto legislativo n. 190 del 2006, con un importo di euro 1.500 in misura ridotta.
Gli stessi Militari, nell’ambito dei controlli delle aree rurali e boscate, sempre ad Oria nel bosco di Laurito, hanno sanzionato una persona, ai sensi dell’ art. 7 della Legge regionale n. 12 del 2003, che aveva raccolto, senza avere il prescritto permesso, circa un chilogrammo di funghi della specie moretta (Tricholoma terreum).
Nella zona nord della provincia, invece, nel bosco di Sant’Elia, a sud della Selva di Fasano, i Carabinieri Forestali della Stazione di Ostuni hanno intercettato un gruppo di centauri, in sella a moto da cross senza targa, che scorrazzavano per i sentieri fra gli alberi. I motocrossisti si sono quindi dati alla fuga e, dopo un’azione di inseguimento e di circoscrizione dell’area, i Militari sono riusciti a bloccare uno di loro, noto pregiudicato della zona, e a sottoporre a sequestro la moto. Intanto proseguono le indagini per identificare gli altri motocrossisti, continuando a tenere sotto controllo tutta la zona.
