Continua incessante l’attività di controllo straordinario del territorio ostunese, portata avanti dal Commissariato di pubblica sicurezza della Città bianca, coadiuvato da personale della Questura di Brindisi e della Polizia Locale. Nella giornata di ieri, venerdì 28 febbraio, le forze dell’ordine hanno eseguito 2cento ispezioni, tra persone e veicoli. Ispezioni e verifiche sono state avviate nei confronti di esercizi pubblici quali bar e circoli privati in relazione ai quali sono in corso di approfondimento accertamenti di natura amministrativa e penale.
Una persona, B.G. del 1963, è stata sottoposta a un provvedimento limitativo della libertà personale emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Lecce a seguito di identificazione da parte dei poliziotti ostunesi. Il giovane, condannato alla pena di 1 anno e 10 mesi di reclusione per furto e falsità in dichiarazioni sostitutive di notorietà, è stato sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali con prescrizioni. La condanna, riportata per fatti risalenti agli anni 2011 e 2014, è scaturita da indagini svolte dagli agenti del Commissariato della Città bianca.
Altre 6 persone sono state segnalate a vario titolo alla Procura della Repubblica di Brindisi e alla Prefettura di Brindisi. Si tratta di P.V., pregiudicato di Carovigno, classe 1990, denunciato in stato di libertà per violazione dell’articolo 75 del D.Lgs nr. 159/2011 poiché durante un controllo stradale, veniva trovato in auto in compagnia di altri due pregiudicati di Carovigno in violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza alla quale è assoggettato.
B.M. pregiudicato, classe 1992 ostunese, risponde del reato di ricettazione in concorso con la fidanzata F.R. ,classe 1997, poiché nel corso di una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti numerosi orologi di pregio e monili in oro di cui gli interessati non sapevano giustificarne il possesso.
I.S. , pregiudicato ostunese, classe 1977, indagato per il reato di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, in concorso con altro individuo M.S., classe 1976, anche questi pregiudicato, poiché, alla guida di un’auto aveva forzato il posto di controllo degli operatori di Polizia che lo hanno inseguito e bloccato procedendo alla perquisizione del veicolo e degli occupanti. I giovani, nel corso della perquisizione veicolare e personale, hanno minacciato un poliziotto opponendosi all’esecuzione delle attività di P.G. che venivano, comunque, portate a termine.
Un’altra persona è stata trovata in possesso di 2 grammi di hashish e pertanto segnalata al Prefetto di Brindisi per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.