Sale a 148 il numero complessivo dei contagi nella Città bianca. In appena tre giorni, il numero dei positivi aumenta di 30 unità a causa di un focolaio accertato dalla ASL presso il centro di accoglienza straordinaria allestito qualche anno fa presso l’ex residence “Harmony” in località Torre Pozzelle. Qui, sarebbero 20 i migranti risultati positivi al Covid-19, come riferisce il sindaco Guglielmo Cavallo ai microfoni del Tg di Studio 100.
«Dall’ultimo rapporto ufficiale – ha dichiarato il sindaco Cavallo – apprendiamo che nel CAS del villaggio “Harmony” ci sono 20 positivi, a cui si aggiungono altre dieci nuove positività riscontrate tra i concittadini. Pertanto il numero totale dei contagi a Ostuni è di 148. Ci tengo a precisare che i migranti positivi sono in buone condizioni di salute e restano in isolamento presso il centro stesso. Si ripropone una condizione che abbiamo vissuto a marzo scorso con il Villaggio Sos, ovvero quella di una struttura esterna alla Città che al suo interno conta purtroppo un numero consistente di contagiati in isolamento. Si attende dunque che i pazienti si negativizzino e questo non determina una situazione di particolare preoccupazione.
Preoccupa la situazione generale degli ospedali – continua Guglielmo Cavallo – dal momento in cui si assite, purtroppo ovunque, a un progressivo aumento dei casi. L’ospedale di Ostuni, diventato presidio Covid, inizialmente ha accolto infatti pazienti provenienti dalle province di BAT, Bari e Foggia, mentre da qualche giorno ce n’è anche qualcuno proveniente dalla provincia di Brindisi. Ci auguriamo che guariscano presto e ci auguriamo che guariscano anche gli infermieri che si sono contagiati proprio in ospedale, cosa oggettivamente inevitabile».
