È stata effettuata nella giornata di ieri, giovedì 25 marzo, la prima consegna di farmaci a base di anticorpi monoclonari presso l’ospedale Perrino di Brindisi. Da due giorni infatti nella Regione Puglia è possibile utilizzare gli anticorpi monoclonali per il trattamento dell’infezione virale da Covid-19.
L’individuazione dei pazienti da trattare spetta ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e alle unità speciali di continuità assistenziale (USCA), mentre la prescrizione e la somministrazione avverrà presso i Centri Ospedalieri autorizzati dalla Regione. Il protocollo è già operativo e rappresenta per i medici pugliesi una nuova e ulteriore arma per la lotta al Coronavirus.
I farmaci a base di anticorpi monoclonari sono giunti a Brindisi dalla farmacia dell’Ospedale “Di Venere” di Bari, individuata dalla Regione quale Centro di stoccaggio e smistamento per tutto il territorio pugliese.
«Da qui partiranno tutte le consegne di monoclonali – spiega Luigia D’Aprile, direttore del Dipartimento Gestione del Farmaco ASL Bari – verso i centri specializzati autorizzati alla prescrizione e alla somministrazione di questo nuovo presidio farmaceutico: una terapia in più da utilizzare contro Covid-19».
Per la ASL di Bari sono quattro i centri abilitati ad impiegare i monoclonali: gli Ospedali Covid San Paolo-Bari, Altamura e Putignano, più la Rianimazione dello stesso “Di Venere”.
Gli anticorpi monoclonali anti-Covid arrivano direttamente dalla Struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus e vengono stoccati nella Farmacia Ospedaliera del “Di Venere” che, già normalmente, funge da hub di approvvigionamento e smistamento dei farmaci di cui necessitano le strutture ospedaliere della Asl e ora farà anche da magazzino centralizzato al servizio dei presidi ospedalieri regionali.