I ragazzi tra i 12 e i 15 anni hanno iniziato a vaccinarsi in Puglia da ieri, venerdì 4 giugno. La campagna è partita dai soggetti più fragili, contattati direttamente dai centri di cura. Le vaccinazioni avvengono all’interno degli ambulatori vaccinali allestiti in ambiente pediatrico e sono effettuate dall’equipe medica specialistica che ha in cura i pazienti. Insieme a loro, possono essere vaccinati anche i caregiver.
«In Puglia abbiamo cominciato a vaccinare i bambini fragili – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – tra i 12 e i 15 anni, che hanno bisogno di particolare protezione dal Covid. Siamo contenti di essere i primi in Italia a metterli in sicurezza, le immagini delle vaccinazioni sono veramente una grande emozione.
Appena ricevuta l’autorizzazione dalle autorità sanitarie abbiamo cominciato la vaccinazione anticovid. I bambini sono la cosa più importante che abbiamo e dobbiamo tutelarli soprattutto quando hanno fragilità che, grazie al vaccino, affronteranno con maggiore tranquillità».
«Il vaccino è l’arma migliore che abbiamo a disposizione contro il Covid. Quante più persone si vaccineranno – ha spiegato l’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco – meno il virus circolerà e la ripresa autunnale sarà più facile anche nelle scuole e nelle università. La vaccinazione permetterà subito a questi bambini di riprendere una vita normale attraverso le socialità che gli è mancata e che, ad oggi, ha aggravato il loro stato di fragilità. Ecco perché abbiamo subito iniziato a vaccinare gli adolescenti più fragili grazie all’aiuto delle reti ospedaliere e delle strutture di cura. I ragazzi non in carico nelle strutture, ma ugualmente con patologie, saranno seguiti dai loro pediatri che li vaccineranno. Le scuole inoltre ci metteranno a disposizione gli elenchi degli adolescenti da vaccinare negli hub esattamente come abbiamo fatto per i maturandi e per i docenti. E i caregiver dei ragazzi saranno ugualmente vaccinati, se non lo sono già».