Continua il progressivo calo del numero dei contagi in provincia di Brindisi, stando ai dati diffusi dal report redatto dall’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl, che riporta, alla data del 26 settembre, 148 soggetti positivi, di cui 71 uomini (48%) e 77 donne (52%), con età media di 42 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 27 nella fascia 0-18 anni, 90 tra 19-64 anni, 22 tra 65-79 anni, 9 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 72 (48,7%), “contatto con caso accertato” 38 (25,7%), “screening” 5 (3,4%) e “rientro da area a rischio” 5 (3,4%); in 28 casi (18,8%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 61 (41,2%) paucisintomatici, 48 (32,4%) soggetti asintomatici, 11 (7,4%) con sintomatologia lieve, 4 (2,7%) con quadro severo, 9 (6,1%) in fase di guarigione e per 15 (10,2%) il dato non è noto. Per 123 (83,1%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 10 (6,8%) il ricovero in isolamento; per 15 (10,1%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 35 a Francavilla Fontana, 21 a Ceglie Messapica, 17 a Fasano, 12 a Oria, 11 a Brindisi, 8 a Ostuni, 7 a Torre Santa Susanna, 6 a Mesagne, 5 a Erchie, 5 a Latiano, 3 a Cisternino, 3 a San Donaci, 3 a San Michele Salentino, 3 a Villa Castelli, 2 a Carovigno, 2 a San Pietro Vernotico, 2 a Torchiarolo, 1 a Cellino San Marco, 1 a San Pancrazio Salentino, 1 a San Vito dei Normanni. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Francavilla Fontana, Torre Santa Susanna, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 26 settembre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 129.449 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 331,5 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 103.901 (80,3%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.
Dei 129.449 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 21.194 (16,4%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 542,8 casi x10.000 residenti; si osserva un trend in diminuzione dei casi. I positivi comprendono 10.911 donne (51,5%) e 10.283 uomini (48,5%) e l’età media è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime settimane un aumento dell’età media dei casi.
Il tasso di letalità è pari all’1,8%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 389 i decessi totali: 304 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 54 tra i 60 e i 69 anni, 22 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.