Sono soltanto tre le regioni che permangono per almeno un’altra settimana in zona rossa e tra queste c’è la Puglia, con Sardegna e Valle d’Aosta. Tutto il resto è arancione. È stata resa nota poco fa, a margine della riunione settimanale della cabina di regia, la nuova mappa dei colori che caratterizzerà l’Italia per la prossima settimana. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, si prepara quindi a firmare le ordinanze che entreranno in vigore da lunedì prossimo, 19 aprile.
Secondo la comunità scientifica i dati non permettono di allentare troppo la morsa delle misure restrittive, almeno non prima di venerdì della prossima settimana. Con il prossimo monitoraggio dell’Iss si potranno certamente intravedere i progetti di allentamento delle restrizioni, ma non prima del 3 maggio prossimo. È comunque ragionevole pensare che il week-end del Primo maggio si tinga di rosso, come sinora accaduto per tutte le festività.
A pesare sulla scelta finale di mantenere la Puglia in zona rossa, il picco di ricoveri registrato nelle ultime 24 ore in terapia intensiva, con 277 pazienti attualmente in Rianimazione, e l’incidenza di casi, ancora superiore alla soglia dei 250 ogni 100mila abitanti. In Puglia continuano a rimanere chiuse le scuole primarie di secondo grado, tranne le classi di prima media, e gli istituti di scuola superiore. Restano ovviamente chiusi bar, ristoranti e simili. Vietati anche tutti gli spostamenti se non per comprovate esigenze, motivi di salute e lavoro, che dovranno essere comunque giustificati con il modulo di autocertificazione.
