Continua la battaglia per la riapertura delle attività costrette a chiudere ormai più di un mese fa, a causa delle nuove restrizioni imposte dal governo Draghi. Come promesso durante la manifestazione tenutasi a Viale Pola lo scorso 8 aprile, i vertici delle divisioni locali di Fenailp e gruppo Partite Iva hanno incontrato il sindaco di Ostuni, Guglielmo Cavallo, e il capo di Gabinetto del Prefetto di Brindisi, Maria Antonietta Olivieri.
Si è svolta nel pomeriggio del 12 aprile scorso, l’incontro in videoconferenza che ha coinvolto la dottoressa Olivieri, il Vice Presidente Nazionale FENAILP, Cosimo Lubes, la Presidente FENAILP Ostuni, Angelica Milone, il portavoce Gruppo Partite iva Brindisi, Stefano Scatigno, il portavoce Estetiste e Parrucchieri di Torre Santa Susanna, Antonio Sanasi, per affrontare le problematiche derivanti dalle chiusure dettate dal governo per la zona rossa.
«Sono state fatte delle proposte – spiegano da Fenailp Ostuni e dal gruppo Partite Iva di Brindisi – che gli interlocutori si sono fatti carico di sottoporle all’attenzione della Regione Puglia e del Governo Centrale. È stato chiesto di riesaminare e rimodulare le tassazioni comunali e regionali, in quanto non si possono pagare i tributi dei periodi in cui per rispettare la legge molte delle nostre attività sono state forzatamente chiuse. Così come è impossibile continuare a lavorare con chiusure e aperture alternate e, in questo contesto, sarebbe opportuno programmare delle riaperture a lungo termine con le dovute e adeguate misure di sicurezza.
Pertanto, è necessario rivalutare, con un serio progetto programmatico la riapertura di tutte le categorie, da considerare necessaria: dalla cura alla persona, dai pubblici esercizi alle palestre, i mercati. Per quanto riguarda la ristorazione, si chiede una riapertura in totale sicurezza con ingressi contingentati e relativa sanificazione dei locali, cercando di diminuire il servizio d’asporto.
Da parte della Regione Puglia, invece, si chiede l’istituzione di finanziamenti a fondo perduto per dare ossigeno alle partite iva ormai al collasso, e quindi evitare un aggravarsi della situazione occupazionale già compromessa. La Dottoressa Olivieri si è fatta carico di queste richieste e ha garantito il massimo sostegno da parte della Prefettura, affinché si possa raggiungere un risultato positivo.
Al Sindaco di Ostuni, Guglielmo Cavallo, è stata sottoposta la questione dei de-hors, mettendo in risalto l’incertezza del prossimo futuro e, in proposito è stato chiesto di mantenere una situazione identica a quella della precedente estate, senza mettere in atto un nuovo piano.
A questa richiesta si è aggiunta anche la necessità di una riapertura di tutte le attività produttive insieme alle palestre e mercati compresi e di farsi portavoce tramite i rapporti istituzionali. In proposito, è stato chiesto al Sindaco di intervenire anche sulla TARI, in agevolazione alle attività produttive, di rivedere, con un adeguato progetto, alcune aree urbane ad alta densità commerciale, chiedendo di non avere intralci e disagi durante le sperate riaperture per eventuali programmazioni d’interventi di riqualificazione.
Infine, si è chiesta una maggiore tolleranza da parte della Polizia Locale verso il vissuto quotidiano delle diverse attività ma sempre nel rispetto della legge e dei regolamenti. La Fenailp, ritenendosi soddisfatta dell’incontro in questione e dell’attenzione ricevuta, attende fiduciosa la data per l’incontro con la quarta commissione regionale e invitiamo anche le altre associazioni di categoria ad unirsi a tale “battaglia”, tutti uniti sotto un un’unica bandiera: il diritto al lavoro».