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Ottobre 18 2024

‘Dal bene confiscato al bene riutilizzato’, la giunta approva il progetto da candidare al bando regionale

Sarà candidato al bando il progetto per la creazione del Centro di Aggregazione e Inclusione sociale, per un importo di circa 1 milione di euro

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Con la delibera di giunta n. 139 del 25 giugno scorso, l’amministrazione comunale ha approvato la partecipazione al bando regionale “Dal bene confiscato al bene riutilizzato” con un progetto che prevede la realizzazione del “Centro di Aggregazione e di Inclusione sociale (CAI)” dell’importo complessivo di  982.720 euro.

A seguito di un confronto con i soggetti del partenariato economico e sociale, si è stabilito di procedere alla stesura del progetto: “un lavoro di squadra, con il coinvolgimento delle associazioni e della consulta dei servizi sociali che hanno confluito entusiasmo e collaborazione nel progetto portato all’attenzione della Regione. – riferisce l’assessore alla solidarietà sociale Antonella Palmisano – Il lavoro più importante e’ stato fatto di concerto tra il settore lavori pubblici e servizi sociali, uno studio importante del territorio e delle esigenze sociali da un lato e un lavoro tecnico e di recupero dall’altro. Poter dare alle città un immobile confiscato alla mafia creando un centro di aggregazione giovanile inclusivo e’ il nostro scopo condiviso con la città.”

 L’intervento riguarda il recupero ad uso sociale, previa una serie di interventi di ristrutturazione, di un immobile localizzato nel Comune di Ostuni, confiscato ad un esponente della criminalità organizzata, con provvedimento di confisca n. 69 del 13.12.2010 a favore dell’erario dello stato, e trasferito con decreto del 2015 nel patrimonio indisponibile del Comune di Ostuni, a seguito di manifestazione di interesse da parte del medesimo Comune con nota del 16.05.2014.

In particolare, il progetto prevede la ristrutturazione dell’immobile esistente finalizzata a realizzare un centro di aggregazione giovanile ed inclusione sociale (CAI). Pertanto, oltre a realizzare interventi tesi al recupero anche strutturale del manufatto, saranno realizzati una serie di interventi tesi a rendere il medesimo manufatto idoneo e funzionale alla nuova destinazione.

La struttura, dislocata su due livelli, accoglierà, al piano seminterrato un piccolo teatro – laboratorio teatrale, oltre

alla realizzazione di una palestrasenza barriere” attrezzata anche con ausili per disabili; al piano rialzato, gli spazi recuperati saranno destinati per ospitare una sala lettura relaxincontro, un laboratorio informaticodigitale con relativo utilizzo di dispositivi digitali per la creazione e gestione dei siti internet per aziende del territorio ed un servizio di tipografia. A ciò si aggiungono altri laboratori destinati alla formazione dei giovani relativamente al recupero delle attività tradizionali (muretti a secco, pittura a calce, etc….).

L’area esterna sarà utilizzata per attività all’aperto volte al benessere psico-fisico della persona, con spazi dedicati ad attività sportive, previa realizzazione di un campo polivalente, spazi dedicati alla pet-therapy, oltre ad uno spazio dedicato all’orticultura biologica di prodotti tipici del territorio ostunese.

Inoltre, è prevista la realizzazione di un marciapiede che colleghi l’ingresso dell’immobile con l’area a parcheggio immediatamente a ridosso del centro abitato, lungo la strada comunale di collegamento, attualmente priva di marciapiede, per una lunghezza di circa 500 metri. Infine, previa sistemazione del terreno, sarà realizzato un campo polivalente con relativa pavimentazione, recinzione, impianto di illuminazione ed attrezzature. La struttura verrà resa totalmente accessibile con l’abbattimento delle barriere architettoniche.

 

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