Spazzatura ovunque, ma soprattutto disseminata lungo i bordi delle strade, dove insiste una fitta vegetazione spontanea che, in alcuni punti, supera i due metri di altezza.
È questa l’immagine impietosa di uno dei quartieri più abitati di Ostuni, intorno al quale da tempo si concentra l’attenzione dei residenti, che hanno dato vita alla prima consulta di quartiere della Città bianca, al fine di instaurare un dialogo costruttivo con l’amministrazione e trovare una soluzione al degrado diffuso dell’area, dovuto anche alla presenza del centro di raccolta comunale.
«In via Puglia ci sono piante spontanee alte due metri da parecchio tempo – lamenta un imprenditore della zona artigianale – e non capisco perché non vengono tagliate. Se non erro, trattandosi della strada principale che porta al centro di raccolta comunale, la pulizia dovrebbe essere a carico del Comune. Ad ogni modo non è una situazione degna in cui lavorare e soprattutto vivere».